Noi! Il, gruppo tend Roma
www.tendopoli.it - sito ufficiale della Tendopoli di San Gabriele
.::SERVIZI::.
.::Liturgia
.::Noi, il gruppo tend di Roma
Noi, il gruppo tend di Roma
.::Ricerca siti cattolici

:::La testimonianza di Stefano

Buongiorno amici miei!

Partirò per Bologna tra non molto, e la cosa sinceramente mi rende felice... perchè da un pò di tempo a questa parte sono tornato a gioire grazie a questo inaspettato ma vivo incontro tra me e la persona a cui ho pensato di più durante l'ultimo anno... quindi domani non potrò essere con voi a festeggiare le varie lauree (auguri a Simona e Giovanni!!!!).

Ho deciso che la mia presenza nel gruppo non deve limitarsi alla fisicità del Martedì, anzi, la lontananza che vivo tuttora rende necessaria una riflessione sull'importanza dei contenuti e delle parole che li esprimono, è per questo che vorrei parlarvi di alcuni miei pensieri in merito agli incontri passati assieme.

Prima di tutto: grazie! Grazie a chi ha preparato gli incontri (Sara non ti gasare!) e per la profondità con cui sono stati condotti... anche questo è un risvolto inaspettato dell'anno nuovo, non perchè dubiti delle vostre capacità dialettiche e intellettuali(!), ma perchè secondo me è proprio il cammino che ci voleva, o per lo meno quello che ora placa la mia sete di crescita interiore... lo Spirito sta soffiando con Amore e Misericordia, e non posso altro che ringraziare per tutto ciò!

Sto notando inoltre come la Tendopoli sia stata efficace nel seminare nuovi germi di sapienza in ciascuno di voi, come sia stata capace di mutare partenze in ritorni, lacrime in sorrisi, fidanzamenti in matrimoni(!), parole in fatti... e sono proprio questi ultimi che ora generano in me la speranza di un nuovo cammino con voi... la storia che stiamo costruendo sembra andare oltre la semplice convinzione di poter realizzare un sogno... sembra quasi che la storia venga molto dopo la nostra volontà di farla accadere... è soggiogata dalla bellezza del nostro agire... è inebriata dalla nostra capacità di fare festa e di saperla donare al mondo che incontriamo... è la storia dei Figli di Dio che camminando donano, cercando raggiungono, parlando agiscono, pregando ascoltano.

Perdonate questo mio incalzare... ma è che non riesco a rendere bene l'idea di ciò che ho provato... e che come al solito passa sottoforma di intuizione e non di parola... pensandoci, fate bene a fermarmi quando non sono pronto a parlare! :))

Siete il mio campo di girasoli in fiore, perchè nella vostra vita guardate sempre l'unico Sole che brucia ogni giorno solo per noi, perchè tenete sempre alto lo sguardo fiero di chi cammina con fede, e sapete che questa fierezza non è opera vostra...
Grazie!! Siete un vero esempio (Sara non ti gasare ho detto!).

In quest'anno di vita ho sperimentato una chiusura senza eguali nei confronti di me stesso e del mondo che mi circondava... pur cercando di fare da solo, mi sono accorto che ho perso,e in alcuni casi in maniera molto pesante, la memoria di ciò che sono.
Sento che tutto questo non ha dato tristezza solo a me, proprio in virtù del vincolo sacro che ci unisce ho rattristato alcuni di voi, non sono stato "la speranza che accade"... e di questo vi chiedo perdono.

Ne è valsa poi la pena?... "Lascia che Il Signore entri nel tuo cuore e lo salvi... ".
Penso di si.

Questa è stata una delle ultime battute di Padre Francesco nell'omelia della messa primaverile vissuta con noi... un pò come goccia che scava la pietra si è ripetuta nella mia testolina... e quanto ha dovuto lottare!

Sottovalutai la forza di quelle parole... sottovalutai la Forza dell'Amore e della vostra Amicizia... il Deserto che ho vissuto era vasto e "contaminato" da quelle piccole oasi di pace che mi donavate... non ero solo ma non me ne accorgevo, anzi più qualcuno cercava di entrare e più la rabbia di una possibile salvezza lo cacciava... mi torna in mente la pazienza di Maria sotto la croce... la sua compassione dolorosa, il suo fiat anche nello stabat... quella di mia madre che mi ha sopportato amorevolmente anche davanti al mio rifiuto... quella di Dio, che ha continuato a portarmi in braccio sulla sabbia...

La mia tenda è stata luogo di attesa sofferente, di confusione... e l'Amore di chi mi è vicino,la mia umiliazione.

Rispondo con questo alla seconda domanda dell'incontro precedente: la condivisione ed un maturo confronto si conquistano nell'umiltà di chi si lascia fare, di chi cerca di affidare quotidianamente la propria vita al Signore... morendo a me stesso ho potuto vedere la meraviglia del vostro affetto... uccidendo l'orgoglio di poter comunque cadere in piedi con le mie uniche forze, non ho avuto più fame e ho capito il perchè della manna scesa sul mio deserto.

Grazie perchè mi avete dimostrato che nulla può resistere più a lungo della volontà di essere comunione...
Grazie amici miei!

"Riconosci dunque in cuor tuo che, come un uomo corregge il figlio, così il Signore tuo Dio corregge te."
Dio è Amore e solo con questo corregge i propri figli... il suo rimprovero può sembrare duro ma è perchè non siamo abituati a vedere l'Amore che ci circonda... perchè il nostro cuore è duro "fino all'osso"... solo prendendo coscienza di una nuova luce gettiamo via il mantello logoro del cieco Bartimeo... solo accorgendoci dell'illusione che offusca i nostri occhi... solo facendo silenzio nel cuore... come quest'anno la Tendopoli mi ha insegnato...

Penso così che la prova più grande che il Signore ci possa chiedere oggi, nel nostro tempo caotico e frenetico, sia quella di saper discernere nel silenzio i segni del suo Amore... attendendo sinceramente di capire il perchè di quelle nuvole, in fondo poche se proprio vogliamo paragonarle alla nostra immensa fortuna di essere Figli e in un corpo solo fratelli, che ancora viaggiano sopra la roccia del nostro cuore fedele alla Parola.

Con questo vi saluto e vi auguro un Buon anno di cammino.
Che il Signore vi benedica e vi colmi della sua grazia.

Ahh! Quasi dimenticavo....
Buona FESTAAAAAAAA!!!!!!

VI VOGLIO VERAMENTE BENE!
Vostro fratellino Stefano