:::La testimonianza di Michela dalla Spagna dopo l' attentato a Madrid
ciao,
scrivo per tranquillizzarvi... sto bene.
Bene per quanto si può stare dopo aver visto e vissuto da vicino questo tragico evento... non ci sono parole per descrivere le sensazioni, le emozioni, il cordoglio e la pena per quelle vite distrutte a pochi metri da casa mia... in un attimo si è scatenato l'inferno e ancora ne siamo più o meno dentro.
L'atmosfera è stata surreale, il silenzio ha regnato dove dopo poche ore prima c'era gioia e allegria, il senso di impotenza ha pervaso tutti, il sospetto e la paura si sono impossessati delle persone che si scrutano a vicenda sui mezzi pubblici... e passato il terrore è arrivata l'indignazione con tutta la sua forza e la potenza del "dobbiamo reagire ad ogni costo" e allora siamo scesi tutti in piazza... dico siamo perchè c'eravamo anche noi, studenti di tutte le nazionalità, mischiati a quei 2.000.000 di donne, vecchi e bambini che sfidando l'acqua (copiosa ve lo assicuro!) hanno sfilato per le strade per opporsi all'ignoto, alla paura e per cercare di ricominciare a vivere nella normalità.
Forse è un discorso confuso ma davvero non riesco a dirvi di più... abbiamo ripreso le nostre attività "normalmente", abbiamo spento i televisori che per tre giorni hanno mandato in onda dirette dai luoghi delle esplosioni, abbiamo riposto striscioni, cartelli e nastri neri per ributtarci nella vita quotidiana... che sarà comunque diversa, piena di una nuova consapevolezza della fine che fino a questi momenti spesso neanche ti sfiora.
È stato però bello vivere e condividere tutto questo orrore con persone di altre nazionalità, tutti insieme per cercare di formare (forse utopicamente) un altro mondo, unito... e non solo nominalmente!
Ora comunque le cose vanno meglio.. sono ripresi gli impegni e si ritorna al divertimento...
Devo comunque ringraziarvi tutti per la vicinanza e l'affetto che mi avete mostrato anche in questa occasione... le mails, gli squilli, le chiamate e i messaggi che mi avete inviato erano un chiaro segno della vostra vicinanza... vi voglio bene!
Ora devo andare, vi saluto affettuosamente ringraziandovi ancora.
Bacioni
Michela
