:::Il saluto di Cecilia
Ciao a tutti amici nella fede!
Sono tante le cose che vorrei dirvi, ma ho paura che qualsiasi cosa io possa scrivere non basti ad esprimere quello che provo in questo momento.
Forse qualcuno di voi non sa ancora che da lunedì prossimo tornerò a lavorare a Pescara. Già la mia Pescara, quella del mare, degli amici di sempre, delle corse sulla riviera, che adesso irrimediabilmente sento un pò meno mia.
Ma non è tempo di rimpianti. Ogni scelta, se vissuta nella Verità che ci rende liberi comporta delle rinuncie.
Mi guardo indietro e rivedo i due anni trascorsi con voi, le esperienze fatte, i volti incontrati, le parole scambiate, gli eventi vissuti insieme.
Non potrò mai dimenticare nessuno dei momenti passati insieme, da quelli più spensierati a quelli più profondi, da quelli più gioiosi a quelli più difficili.
Per ognuno di voi avrei un motivo per ringraziare il Signore, perchè ognuno di voi si è privato di qualcosa di sè per darlo a me, perchè ognuno di voi si è mostrato a me così come è, con le sue povertà e le sue ricchezze, con i suoi limiti e i suoi pregi, con le sue certezze e le sue paure.
Abbiamo camminato insieme sulla strada che il Signore ci aveva tracciata, siamo cresciuti, ci siamo confrontati, e sono certa che continueremo a farlo perchè siamo parte di uno stesso cammino, quello della Tendopoli che ci ha fatto incontrare.
Una vera grande famiglia, dove chi parte viene salutato da una alcuni ed accolto da altri, dove chi parte "perde" qualcosa per ritrovarlo altrove, dove chi parte sa anche ritrovare la strada da dove è venuto, dove chi parte ha amato ed è amato, ha accolto ed è accolto, ha ricevuto e ha dato, si è spogliato ed è stato rivestito.
Grazie a tutti per il calore espresso non solo ieri, ma in tutto questo tempo, per l'affetto, la stima, la generosità.
Vi chiedo scusa se ieri sera sono parsa un pò distaccata. Essere al centro dell'attenzione non mi è del tutto congeniale.
Vi chiedo scusa se ho saputo sussurrare solo un timido grazie, ma sappiate che in questa semplice parola è racchiuso tutto l'affetto e la gratitudine che provo nei vostri confronti.
Il Signore mi ha fatto un dono grande dandomi la possiblità di incontrarvi, conoscervi e volervi bene.
Lo porterò con me, lo conserverò nel mio cuore, e lo manifesterò a quanti incontrerò sul mio cammino, dicendo fiera: a Roma c'è un gruppo di persone che si spezza davvero per diventare pane, si versa per diventare vino, si dona per essere Amore.
Vi abbraccio tutti, fraternamente.
Sorella in Cristo
Cecilia
