Comunicato stampa -
Comunità di Sant'Egidio
05/09/2003 Alla vigilia del secondo anniversario dell´attacco terroristicon su New York, e dopo le guerre di Afganistan e Iraq, secondo Andrea Riccardi il dialogo «e´ come l´ aria, come la vita». Il fondatore della Comunita´ di Sant´Egidio, presentando il meeting interreligioso, dal titolo "Tra guerra e pace le religioni si incontrano", che si terrá ad Aachen (Germania) dal 7 al 9 settembre, ha affermato che «i mondi religiosi stanno attraversando un momento delicato». Ha sostenuto che il dialogo «non e´ scontato» neppure tra i cristiani, visti i «i rapporti difficili tra i cattolici e la Chiesa ortodossa russa». Secondo Riccardi «dopo l´11 settembre una parte del mondo occidentale pensa che il nemico è l´Islam e una parte del mondo musulmano pensa che l´occidente è il nemico». Inoltre «E´ difficile il rapporto tra ebrei e musulmani: la questione palestinese è un problema ormai da un secolo». Annunciando che nel corso del meeting ci sara´ anche un incontro sull´Iraq con presenze di leader sciiti, sunniti e cristiani provenienti dal Paese martoriato dalla guerra, Riccardi ha concluso ricordando che «senza dialogo questo mondo muore». dal sito www.santegidio.org |