FONTE: MISNA
BURUNDI  24/10/2004 7:07

GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE: PADRE MARIO PULCINI DA BUJUMBURA

Church/Religious Affairs, Brief

"La maggior parte del nostro tempo la dedichiamo ad aiutare in maniera concreta la gente, la nostra gente. Viviamo situazioni disperate. Contesti dove impera la fame, la povertà, la malattia, ma dove la vita emerge con forza e invita tutti ad andare avanti a proseguire il cammino": padre Mario Pulcini, missionario Saveriano, quindici anni passati in Burundi, parla con la MISNA del senso di essere missionari oggi in Africa. "La gente, a qualsiasi fede appartenga, continua ancora oggi a ringraziarci - prosegue il missionario - riconosce in noi la costanza, l'impegno e il coraggio di aver accettato di vivere in condizioni spesso difficili per restare al loro fianco anche quando guerre e violenze avrebbero spinto chiunque a tornare in posti più sicuri". Prosegue padre Pulcini: " Ma è questa stessa gente che dà a noi missionari e alla Chiesa tutta la forza di proseguire il cammino intrapreso. Gli africani, con il loro impegno e il loro entusiasmo, ci spronano a rinnovarci, a non invecchiare" . In Burundi, spiega ancora il missionario Saveriano, "utilizziamo la giornata missionaria mondiale soprattutto per sottolineare la missionarietà di questa Chiesa che ha già più di 100 anni d'età". "Sono moltissimi i sacerdoti, le missionarie e i missionari burundesi in giro per l'Africa e per il resto del mondo. Religiosi che arricchiscono la Chiesa invitandola a mettersi sempre in cammino" conclude padre Pulcini.(a cura di Massimo Zaurrini) [MB]

 dal sito www.misna.org