FONTE: MISNA
ITALY  11/2/2003 3:27

CIMI: ISTITUTI MISSIONARI PREGANO E DIGIUNANO PER LA PACE

Church/Religious Affairs Church/Religious Affairs, Brief

Di fronte alle minacce che si levano contro la pace, il mondo missionario italiano aderisce a tutte quelle iniziative della società civile laica e d’ispirazione cattolica che intendono contrastare ogni iniziativa bellica, in modo non violento, in difesa del diritto internazionale e della convivenza pacifica dei popoli. "I venti di guerra che spirano dall’Iraq non possono lasciarci indifferenti" ha dichiarato alla MISNA il saveriano padre Agostino Rigon, presidente della Cimi (Conferenza istituti missionari in Italia), il quale esprime pieno appoggio a ‘Beati i costruttori di pace’ e ‘Pax Christi’ che il 15 febbraio, insieme a milioni di persone, in più di 300 città del mondo faranno sentire la loro voce contro l’imminente guerra in Iraq. "Le ragioni che determinano questa presa di posizione delle missionarie e missionari presenti in Italia, peraltro già illustrate in altre occasioni, sono fondate sul Vangelo della pace che è per noi motivo di vita", ha proseguito padre Rigon. "Ed è per questo che il giorno 14 febbraio - ha precisato il presidente della Cimi - in occasione dell’udienza in Vaticano del vice primo ministro iracheno Tareq Aziz, ci uniremo in preghiera e digiuno perché la mano di Dio, attraverso l’impegno degli uomini, fermi la guerra, trovando soluzioni illuminate che sgretolino ogni autoritarismo dittatoriale e qualsivoglia istinto di vendetta".