ICONA FLOREALE di Giusy Calderone      

   IV^ Domenica di Quaresima

Arte floreale al servizio della liturgia 

 

 IV^ Domenica di Quaresima

Ecco il cuore del Padre!

“... lo vide il padre e si commosse e, corso, cadde al suo collo e lo baciò”.

La liturgia di oggi ci orienta sempre più verso la Pasqua che si fa vicina, facendoci meditare sulla misericordia infinita di Dio, Padre prodigo d’amore. 

Egli attende con pazienza che ogni uomo perduto, smarrito nel suo orgoglio, dopo l’esilio e la fame, possa farsi ri-abbracciare dal suo perdono e ritrovare la sua identità filiale nel dono della prima veste, dell’anello e dei calzari ai piedi.

Gli elementi che compongono la nostra icona floreale sono:

·         la pietra/sepolcro: è il simbolo del Cristo vittorioso sulla morte.

·         3 girasoli: il 3 è il numero fondamentale perché è la perfezione dell’unità divina, insieme al girasole (heli-anthus: fiore del sole) è il segno di Dio, che come il fiore/sole, si china sull’umanità povera e peccatrice per raccoglierla nella sua “materna” misericordia.

·         alcuni pezzi di corteccia: simbolo dell’umanità vecchia, arida e senza vita.

·         8 garofani rosa e 5 garofani variegati viola: mentre il numero 5 insieme ai fiori variegati ci ricorda l’umanità che lontana da Dio soffoca imprigionata tra le cose vecchie, dall’altra parte i garofani rosa sono l’espressione della danza, della gioia piena (il numero 8 è il segno della pienezza, della risurrezione), della fedeltà allo Sposo che ci aspetta come invitati alla festa.

·         alcune foglie di dracena: saranno il segno, per la forma datagli, dell’abbraccio con il Padre. 

·         alcuni rami spinosi di fayer dracon: rappresentano, come la scorsa settimana, l’incontro di Mosè con Dio nel roveto che arde: è proprio lì che Dio si rivela all’uomo come il Fedele, il Liberatore e oggi anche come Padre misericordioso. 

·         alcuni petali di rose rosse o di altro materiale: sono il segno del fuoco che anima il roveto.

·         asparagina: serve a dare corposità al roveto.

·         ramo di edera: è il segno della fede della Chiesa.

·         felce: serve come verde per completare l’icona.

Per realizzare l’icona floreale procuratevi una ciotola rettangolare e una spugna per fiori che sistemerete accanto alla pietra/sepolcro dal lato opposto al roveto che avete preparato la scorsa settimana. 

Cominciate a sistemare le foglie di dracena creando dei cerchi tra di loro intersecanti, poi aggiungete la corteccia a sinistra e la felce a destra della spugna. 

Continuate inserendo nella corteccia i garofani variegati e nella felce quelli rosa. 

Al centro mettete i girasoli che guardano verso il basso. 

Infine mettete come sempre il ramo di edera che tocca la pietra.

Buona celebrazione!

 

                                                                    Giusy Calderone

giusycalderone@tin.it