CHIESA 

 Che significa vigilare ? 

Il Tempo di Avvento é iniziato riproponendo il tema della "vigilanza",  già meditato nelle ultime domeniche dell'anno liturgico appena passato. Questa insistenza della liturgia "sulla necessità di vigilare sempre", ci fa capire come questo aspetto risulti centrale per la vita di ogni credente.

Ma che significa "vigilare" oggi? 

Vi proponiamo l'interessante riflessione-provocazione di Franco Barbero che, con un linguaggio chiaro e diretto, sottolinea diversi "nodi" della vita della Chiesa e delle comunità cristiane oggi.      

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Vigilate...

Vigiliamo
quando tanti atei devoti
si fanno difensori del
cristianesimo e dei suoi valori.

Vigiliamo
quando si cercano pretesti 
per svuotare gli arsenali militari
e per fabbricare nuove armi.
 
Vigiliamo
quando si scatenano guerre 
per "difendere" l'Occidente 
e la "civiltà cristiana" mentre

si vogliono solo curare i propri interessi.
 
Vigiliamo
quando si imprigionano i pacifisti
e si nega il diritto
di esprimere civilmente il proprio dissenso.
 
Vigiliamo
quando nei santuari 
della religione e della politica
i poteri si applaudono, si abbracciano
e si baciano
in spettacoli mediatici
definiti storici.
 
Vigiliamo
quando i parlamentari 
fanno i chierichetti
e fanno a gara
nel baciare gli anelli cardinalizi
 
Vigiliamo
quando si fanno discorsi religiosi
in cui si parla di tutto e di niente
e si riduce l'evangelo
a qualche goccia di retorica buonista.
 
Vigiliamo
quando non ci accorgiamo più
che al mondo
l'80% non ha il necessario
per una vita dignitosa.
 

Vigiliamo
quando nella nostra vita
crescono i consumi e il superfluo
e diminuiscono la condivisione e la solidarietà.
 
Vigiliamo
quando pensiamo sempre di più
a noi stessi/e e alle nostre cose
e sempre di meno agli/alle altri/e.
 
Vigiliamo 
quando nella società e nella chiesa
si vuole mettere la museruola
a chi dice parole scomode
e solleva domande inquietanti.

 
Vigiliamo
quando nella nostra vita quotidiana
cresce il tempo trascorso davanti al video
e diminuiscono gli spazi
dedicati al dialogo, al silenzio,
allo studio, all’impegno politico
e al volontariato.

Vigiliamo
quando ci fanno tanto catechismo
ma non ci sollecitano
ad acquisire gli strumenti
per leggere la Bibbia.

 
Vigiliamo
quando nella nostra vita
non troviamo più il tempo
di pregare e di confrontarci
con il messaggio delle Scritture.
 
Vigiliamo
quando le feste ci addormentano
e ci distraggono
anziché ravvivare la nostra voglia
di vivere e lottare
per un mondo più giusto.

 
Vigiliamo
quando si parla tanto di amore
e di solidarietà
e poi si sbattono in faccia
le porte a chi non entra
nel modello ufficiale.

Vigiliamo
quando la nostra vita
si chiude nel cerchio dei garantiti
e non c'è posto per chi
è solo, straniero, disagiato.


e pregate...
 
Signore,
liberaci dalla tentazione
di adattarci, di rassegnarci,
di lasciarci incantare
dalle luci fatue e commerciali
di questi giorni
e donaci un cuore di sentinella,
la gioia della sobrietà,
il gusto della semplicità,

e tanta... tanta sete di libertà.

                                           FRANCO BARBERO

 

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