BURUNDI  12/3/2003 21:38
UN MILIONE DI PERSONE RISCHIA LA FAME: APPELLO DEL PAM
General General, Standard

In Burundi c'è urgente bisogno di 16mila tonnellate di cibo, necessarie per sfamare oltre 1 milione di persone che da qui a giugno rischiano di vivere un dramma di dimensioni immani a causa della siccità e della continua insicurezza che si registra nel Paese. Si tratta di aiuti alimentari per un valore tra gli 8 e i 9 milioni di euro che serviranno ad assistere la popolazione dal momento che le scorte attuali di aiuti alimentari consentiranno di fornire assistenza soltanto per le prossime 4 settimane. L'appello è stato lanciato dal Programma alimentare mondiale (Pam) delle Nazioni Unite che ha chiesto ai 'donors' internazionali maggiori stanziamenti per coprire quella che si profila come una vera e propria emergenza. "Stiamo facendo il possibile per rispondere alle richieste di cibo, in costante aumento da due mesi, ma non abbiamo ancora abbastanza risorse per affrontare questa crisi" ha dichiarato Mustapha Darboe, direttore del Pam in Burundi. "Anche se sono arrivati gli stanziamenti da Unione Europea e Stati Uniti continuiamo ad avere estremo bisogno di altri contributi. Il problema è semplice: il numero delle persone affamate è raddoppiato negli ultimi mesi e noi non abbiamo abbastanza cibo per tutti" ha sottolineato Darboe. Gli organismi internazionali spiegano che le mutazioni climatiche (le piogge di ottobre sono arrivate molto in ritardo e sono terminate in anticipo) hanno portato ad una drastica diminuzione dei raccolti. Una situazione già difficile di per sé ma che viene esacerbata dall'insicurezza legata ai combattimenti tra governo e ribellione che hanno causato migliaia di sfollati, costretti ad abbandonare in tutta fretta le proprie abitazioni e il lavoro nei campi.
[MZ]

dal sito  www.misna.org