"Tempo Perso - Alla ricerca di senso nel quotidiano"

FONTE: MISNA 

ITALIA   18/9/2006   19.33

OLTRE LE POLEMICHE,

 ROMA RILANCIA DIALOGO TRA LE RELIGIONI

Un incontro tra il cardinale Paul Poupard, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso, l’imam della Moschea di Roma Sami Salem e il rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni – già organizzato da tempo - si terrà domani in Campidoglio in collaborazione col sindaco Walter Veltroni, nel quale verrà presentata una nuova rivista sul dialogo inter-religioso. “Sarà un messaggio di dialogo e di rispetto. Un messaggio di attenta considerazione con la preghiera di voler considerare tutti gli atteggiamenti positivi che ha avuto Benedetto XVI nei confronti dell'Islam sulla scia del predecessore” ha detto il cardinale Paul Poupard, accennando all'intervento che farà nell’incontro di domani. Questa iniziativa, sostiene il sindaco, arriva “in un momento in cui l’esigenza del dialogo tra le culture e le religioni si fa sentire in modo ancora più forte”, mentre non si placa la polemica sulla ‘Lectio magistralis’ di Benedetto XVI nei giorni scorsi all’Università di Ratisbona durante la sua visita in Germania. Intanto anche Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury e primate della Chiesa anglicana, ha rivolto oggi un appello alla calma riguardo, sottolineando che le dichiarazioni del pontefice sono state fraintese e lette al di fuori del contesto generale del suo discorso. Anche secondo il cardinale Camillo Ruini, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) – che esprime “totale vicinanza e solidarietà” dei vescovi italiani al Papa, le sue parole sono state “equivocate”. Secondo il presidente della Cei, la volontà del Papa di dialogo con fedi e culture sia fraintesa al punto da diventare pretesto "forse addirittura per l'abominevole assassinio di suor Leonella Sgorbati”. Un invito a “continuare sulla via di Giovanni Paolo II” arriva da Osama al Saghir, presidente dell'Associazione giovani musulmani d'Italia, che raccoglie circa 500 tra i 140 mila fedeli dell'Islam in Italia tra i 14 e i 29 anni. Secondo i giovani musulmani, di fronte alle polemiche di questi giorni, occorre rilanciare “dialogo e confronto”.
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