Dolomiti periferiche ,queste Bellunesi ,situate al margine meridionale della catena,e un po’ appartate. Certamente meno note dei più famosi gruppi dei ‘Monti pallidi’ ,ma non per questo meno spettacolari. Anzi,con in più il fascino di un ambiente aspro, selvaggio,quasi spopolato:una montagna che richiede fatica per essere accostata , ma compensa lo sforzo offrendo in cambio silenzio , solitudine, scenari spettacolari e incontri con flora e fauna ricchissime.
Una flora composta da circa 1500
specie
Dal punto di vista scientifico ,l’aspetto più interessante del ‘area protetta , oltre alle sue caratteristiche geologiche,è quello della vegetazione.Tra le oltre 1500 specie floristiche identificate spiccano infatti assolute rarità , per esempio la campanula del Moretti ,scelta come simbolo del parco , la speronella alpina,che fuorridi qui si trova soltanto in poche località delle Alpi occidentali,l’astrangelo sempre verde ,unico rinvenimento finora per le alpi.
Una fauna in decisa ripresa
Per quanta riguarda gli animali ,vi sono quattro grossi ungulati ( camoscio,presente con oltre 2000 capi, capriolo, cervo e muflone) . Possiamo trovare anche numerosissimi uccelli come il gheppio , la poiana e il gufo reale.
Autore:Genny
Produttore:
Telesorcio group
Distributore:Telesorcio
In
collaborazione con Radio Galaxy
Genny,Henry,
David© Telesorcio©
Mandate le
vostre fotografie del parco nazionale delle dolomiti bellunesi alla nostra e-mail ,per pubblicarle sul
nostro sito. E-mail:telesorcio@libero.it
Sito :
link delle dolomiti bellunesi: