con gli allievi del
Laboratorio Teatro & Contorni:
e il
Coro Castello Mackenzie di Genova
Soprani: Mari Bisi, Patrizia Ercole, Cathy O'Gara,
Julia Savini
Contralti: Maria Bevilacqua, Isabel Consigliere, Manuela
Litro
Tenori: Andrea Basevi, Pietro Tomarchio Bassi:
Michele Marenco, Paolo Paolini
diretto da Vera Marenco
regia Patrizia Ercole
Torre di Villafranca - ore 20.30 – 5 marzo 2006 - Moneglia
Programma
Emily Dickinson
- Tra la forma della Vita e la Vita
Erica
- Le cortesie più piccole Annalisa
- Se io potrò impedire Erica
- Spetta a tutti il mattino Marie
- Che
sia l'amore tutto ciò che esiste
Federica
- Alcuni
dicono che
Erica
- É
poca cosa il pianto
Annalisa
- Cuore!
Tu e io stanotte!
Valeria
- Per fare un prato Annalisa
- Non esiste un vascello veloce come un libro
Federica
- Per un istante d'estasi Valeria
- Io sono Nessuno! Tu chi sei?
Pauline
Alda Merini
- Io non
ho bisogno di denaro. Federica
- Spazio spazio, io voglio, tanto spazio
Annalisa
- Bacio che sopporti il peso Valeria
- Del tutto
ignari della nostra esistenza Erica
- Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia
Federica
- La mia
poesia è alacre come il fuoco Erica
Marilyn Monroe
- Sono orribile Pauline
- Non piangere
bambola mia Erica
- Quel che ho dentro nessuno lo vede Federica
- Il
mio involucro invecchia Annalisa
- Il cubetto
di ghiaccio Marie
- Trentacinque anni vissuti con un corpo estraneo
Valeria
Amy Lowell Il raccolto Valeria
Wislawa Szymborska
- Ad alcuni piace la poesia Marie
- Nulla è in regalo Federica
- Il gatto in un appartamento vuoto Annalisa
- Amore a prima vista Valeria
- Il cielo Pauline
- Addio a una vista Erica
- La moglie di Lot Annalisa
- Vestiario Valeria
Coro Castello
Mackenzie di Genova diretto
da Vera marengo
- Al primo
vostro sguardo - Luca Marenzio (1553 – 1599)
- J'espère et crains - Pierre Certon (1515 – 1572)
- La plus belle de la ville – Clément Janequin (1485 – 1558)
- Madonna, io v'amo e taccio – Costanzo
Festa (14?? – 1545)
- La la la, je ne l’ose dire – Pierre Certon (1510 – 1572)
- Mille regretz – Josquin Desprez (1440
– 1521)
- Tra verdi
campi – Orazio Vecchi (1550 – 1605)
- Signorella gioia Mia – Giovanni Domenico
da Nola (1510? – 1592)
AD ALCUNI PIACE LA POESIA
Ad alcuni -
cioè non a tutti.
E neppure alla maggioranza, ma alla
minoranza.
Senza contare le scuole, dove è un
obbligo,
e i poeti stessi,
ce ne saranno forse due su mille.
Piace -
ma piace anche la pasta in brodo,
piacciono i complimenti e il colore
azzurro,
piace una vecchia sciarpa,
piace averla vinta,
piace accarezzare un cane.
La poesia –
ma cos’è mai la poesia?
Più d’una risposta incerta
è stata già data in proposito.
Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a
questo
come alla salvezza di un corrimano.
Wislawa Szymborska
Premio Nobel per la letteratura 1996
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