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Martedì
7 Gennaio 2003
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RALLY. BEFFA PER GIRARDI
Smith s’impone sul Matese
GINO
PAPALE
Come voleva il copione, Angelo Smith, al volante di una Renault Clio Williams,
si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo il Rally del Matese, gara
automobilistica nazionale che ha aperto la stagione motoristica 2003. Questa
volta, però, per il sorrentino di origine americana non è stato semplice avere
ragione degli agguerriti avversari: in primis Enrico Girardi, con un’altra
Clio Williams, e il bergamasco Fabrizio Colombi, con una Peugeot 306. A metà
gara era proprio il giovane imprenditore di Sant’Angelo d’Alife a guidare la
classifica provvisoria davanti a Smith e al pilota lombardo, mentre alle loro
spalle si faceva sempre più incandescente la lotta per il quarto posto tra il
molisano Mario Testa, con la Peugeot 306, il romano Claudio Recine, con la Clio
Williams, e il napoletano Aniello Cafasso, con un’Opel Astra GSi.
Il rally si è, comunque, deciso proprio nell’ultima prova speciale, anzi
proprio negli ultimi metri di corsa, quando Enrico Girardi, convinto di aver
ormai concluso la prova, ha perso secondi preziosi. La vittoria è così andata
all’equipaggio formato da Angelo Smith ed Emanuele Inglesi, davanti a quello
di Fabrizio Colombi e Giovanni Mattanza. Mentre Enrico Girardi e Sergio Rega si
sono dovuti accontentare del terzo posto. Ottima la prova del giovane napoletano
Oreste Cilento, impostosi con la Peugeot 306 Rallye, nel gruppo N, riservato
alle vetture strettamente di serie. Un altro che ha fatto una bella gara è
stato il capuano Giuseppe De Maio, che ha vinto la classe 1600 del gruppo A,
davanti al foggiano Matteo La Torre, con un’altra Alfa 33. Un folto pubblico
ha fatto da cornice alla corsa organizzata dal Rombo Team Napoli, con la
collaborazione della locale Auto Barra e delle concessionarie del gruppo
Palmesano Fiat Amica, Lancia Aurora e Alfa Romeo.
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Venerdì
3 Gennaio 2003
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RALLY
Sui tornanti
del Matese
prima corsa
dell’anno
GINO
PAPALE
Non poteva cominciare in modo migliore il 2003 per gli
appassionati di automobilismo. La prima gara dell’anno in Italia si correrà
nel Casertano. Si tratta del «2° Rally del Matese -3° Rally Rombo Team» in
programma domenica sulle impegnative strade dell’Alto Casertano. La
manifestazione è dedicata alla memoria di due grandi appassionati locali,
Antonio Mastrangelo, che perse la vita qualche anno fa durante un’escursione
in montagna, e Giuseppe Picariello, vittima il mese scorso di un grave incidente
stradale. La gara, che richiamerà piloti da varie parti d’Italia,
interesserà diversi comuni del Matesino tra cui Piedimonte (dove a Piazza Roma
sono fissati partenza, passaggio e arrivo), Castello e San Gregorio, che
ospiteranno le impegnative e selettive prove speciali. La gara toccherà poi
località come Letino, Gallo, Fontegreca, Prata Sannita, Pratella, Sant’Angelo
d’Alife e Alife.
Il programma prevede per sabato, dalle 14,30 alle 17,30, le operazioni di
punzonatura delle macchine da corsa, presso la Fiat Auto Barra di Calvisi,
frazione di Gioia Sannitica, e per domenica la gara.
Saranno al via i migliori piloti, a cominciare dall’italo-americano Angelo
Smith, che farà di tutto, con la sua Clio Williams, per bissare il successo
dello scorso anno. Dovrà però fare i conti con l’irriducibile locale Enrico
Girardi, che si piazzò proprio alle sue spalle.
COMUNICATO STAMPA
N°2
automobilismo
L’equipaggio
formato da Angelo Smith ed Emanuele Inglesi,su Renault Clio Williams,si è
aggiudicato per il secondo anno consecutivo il Rally del Matese,gara
automobilistica nazionale che ha aperto la nuova stagione sportiva.Il
rally,organizzato dal Rombo Team Napoli,si è disputato su un percorso di 130 km
attraverso le impegnative strade del Mas- siccio del Matese,con partenza e
arrivo nella centralissima Piazza Roma di Piedimonte Matese.A decidere la
classifica finale sono state le prove speciali che si snodavano lungo i tratti
Castello-San Gregorio e San Gregorio-Miralago.Tratti partico larmente duri e
selettivi,dove i partecipanti hanno avuto modo di sfoggiare tutta la loro
bravura. Avvincente la lotta per la piazza d’onore tra i locali Enrico Girardi
e Sergio Rega,con un’altra Renault Clio Williams,e i bergamaschi Fabrizio
Colombi e Giovanni Mattanza, con una Peugeot 306 Rallye.Lotta che alla fine ha
visto prevalere i due forestieri per appena un secondo.Un vero peccato per i due
imprenditori di Sant’ Angelo d’Alife,che a metà gara occupavano addirittura
la prima posizione.Si sono visti sfuggire la vittoria dalle mani proprio nell’ultima
prova speciale,a Miralago.Positiva la prova dei napoletani Aniello Cafasso e
Fabio Fiacco,che si sono assicurati,con la loro Opel Astra GSi,il quarto posto
davanti ai beneventani Bruno Scolaro e Angelo Di Luccio,con la Clio
Williams.Appassionante anche il duello nel gruppo N,riservato alle vetture di
serie,tra i partenopei Oreste Cilento e Rita Balena,con la Peugeot 306 Rallye,e
gli irpini Gianluigi Nicoloro e Osvaldo Melito,con la Renault Clio RS. A
spuntarla sono stati i napole- tani.La gara,che rientra nel quadro delle
iniziative tese al rilancio turistico del Matese,è stata patrocinata dalle
Amministrazioni Comunali di Piedimonte,Castello,San Gregorio e S.Angelo,dalla
Comunità Montana del Matese e dall’Amministrazione Provinciale di Caserta.Un
valido aiuto è arrivato anche dalla locale Fiat Auto Barra e dalle Concessio-
narie del Gruppo Palesano Fiat Amica,Lancia Aurora e Alfa Romeo Palmesano.Con
viva preghiera di diffusione/L’addetto stampa(Gino Papale 333.,7717810 –
348.5155675 - fax 081.8904526)
C O M U N I C A T O S T A M P A N°1
automobilismo
Toccherà
alla provincia di Caserta l’apertura della lunga e interessante annata
motoristica italiana.Il Rombo Team Napoli ha,infatti,preparato per il 4 e 5
gennaio il "2°Rally del Matese - Memorial Antonio Mastrangelo e Giuseppe
Picariello",un rally dedicato a due grandi appassionati di motori di
Piedimonte Matese,scomparsi recentemente in tragiche circostanze.Il primo
qualche anno fa nel corso di un’escursione in montagna e l’altro,appena il
mese scorso.a seguito di un incidente stradale.Due piloti che nella vita avevano
formato uno degli equipaggi più agguerriti della zona.Ad appoggiare questa
manifestazioni,che,tra l’altro,avrà anche notevoli riflessi a livello
turistico e commerciale,ci hanno pensato,in primo luogo,le Amministrazioni
Comunali di Piedimonte,Castello,S. Gregorio e S. Angelo d’Alife,la Comunità
Montana del Matese e l’Amministrazione Provinciale di Caserta.L’attesissima
manifestazione,che richiamerà equipaggi di varie regioni d’Italia,prevede il
giro di tutto il Massiccio del Matese,toccando località come Piedimonte,dove
sono in pratica fissati partenza, passaggio e arrivo,Castello e San Gregorio,che
ospiteranno le impegnative e selettive prove speciali.Prove che si correranno
sulla statale 158,a cavallo tra il Casertano e il Molisano, nei tratti
Castello-S.Gregorio e S.Gregorio-Miralago,che metteranno a dura prova uomini e
macchine.La gara toccherà poi località come Letino, Gallo, Fontegreca,Prata
Sannita,Pratella e Sant’Angelo di Alife,dove ci sarà una breve sosta.Gli
equipaggi,poi,attraverso Alife e la stazione di rifornimento Totalfina dei F/lli
Testa, dove è fissato un controllo a timbro,e attraverso Piazza Roma di
Piedimonte si dirigeranno di nuovo sul Matese,per andare ad affrontare le altre
due prove speciali.Il rientro definitivo a Piedimonte della prima autovettura è
atteso orientativamente per le 15,30.Il programma della manifestazione prevede
per sabato pomeriggio,dalle 14,30 alle 17,30,le operazioni di punzonatura delle
auto da corsa,presso la Fiat Auto Barra di Calvisi,frazione di Gioia
Sannitica,mentre la gara è fissata per domenica mattina,a partire dalle ore
9,30,dalla centralissima Piazza Roma di Piedimonte.Sarà certamente un’ottima
occasione per trascorrere una giornata sul Matese,a contatto con la
natura,godendosi un insolito spettacolo motoristico.Una spinta ad andare avanti
per gli organizzatori è arrivata anche dalle Concessionarie del Gruppo
Palmesano,Fiat Amica. Lancia Opera e Alfa Romeo Palmesano.Piedimonte Matese,3/1/2003 .Con
via preghiera di diffusione L’addetto stampa (Gino Papale
333.7717810 – 348.5155675 fax 081.8904526)
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Venerdì 28 Dicembre 2001
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MOTORISMO
Bolidi
sul circuito
delle Terme
di Agnano
GINO PAPALE
Nonostante la giornata piovosa, un folto pubblico ha fatto da
cornice alla «15^ Coppa Città di Napoli - Trofeo Fiat Auto Oggi», organizzata
dal Rombo Team Napoli col patrocinio dell’Automobile Club, disputatasi su un
inedito circuito ricavato nelle Terme di Agnano. La gara per anni corsa alla
Mostra d’Oltremare, in occasione delle varie rassegne motoristiche,
ultimamente era stata dirottata in Viale Giochi del Mediterraneo, occupato però
in questi giorni da un circo equestre.
La prova riservata alle vetture scadute di omologazione è stata dominata dallo
scatenato Luigi Sambuco. Il sangiuseppese, che di solito corre in pista con un
prototipo Rebo 2000, è stato il più veloce con una piccola Fiat 127.
Bellissima la gara del promettente ottavianese Giuseppe Francese, impostosi, con
la Volkswagen Polo, nel 3° raggruppamento, davanti al concittadino Carmine
Francese, con la Citroen Saxo. Ottime anche le prove dell’irpino Gianluigi
Nicoloro, con la potente Lancia Delta Evoluzione, e del beneventano Eugenio
Barbone, con la Fiat 126 con motore 2000 cc, impostisi rispettivamente nel
raggruppamento riservato alle quattroruote motrici e ai prototipi slalom. Tra le
vetture di serie si sono invece distinti, il puteolano Giovanni Baiano, con la
Renault Clio Williams, e Vittorio Tarice, con la Peugeot 106 Rallye.
Nella lotta tra le auto a ruote scoperte, il pilota di Sabaudia Leopoldo
Morelli, è riuscito ad avere la meglio, con la sua Peugeot, sul concittadino
Rino Bacilieri, vittorioso lo scorso anno. Giornata storta per il napoletano
Tony Maione, tradito dall’idroguida della sua Renault Clio Williams, finito
secondo nel 4° raggruppamento, alle spalle del sorrentino Fabio Durante, al
volante di una Peugeot 205 GTI.
PAG.52
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Venerdì
11 Maggio 2001
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AUTOMOBILISMO
Girardi d’argento
al Rally del Matese
GINO PAPALE
Enrico Girardi, in coppia con il fedelissimo Mario Rega, ha chiuso il Rally
del Matese - organizzato dal Rambo Team di Napoli - al secondo posto assoluto,
alle spalle dell’imbattibile equipaggio formato dal sorrentino di origine
americana Angelo Smith e dalla sanremese Monica Cicognini, su Renault Clio
Williams. Il giovane imprenditore di Sant’angelo d’Alife ha rappresentato la
vera sorpresa della giornata, soprattutto per il fatto che erano ormai ben dieci
anni che aveva abbandonato le gare. Girardi si è presentato al nastro di
partenza con una Renault Clio Williams noleggiata all’ultimo momento e ha
lasciato alle sue spalle gente che corre e vince in tutt’Italia, come i
frusinati D’Avelli-Roma, i molisani Lepore Martiello e i romani
Rendina-Pizzuti. Ottima la prova degli altri casertani in gara, come il capuano
Giuseppe De Maio, che in coppia con il debuttante Massimo D’Amore, si è
assicurato la vittoria nella classe 1600 del gruppo A e l’ottavo posto
assoluto. Bella la corsa dei caleni Antonio Iorio e Annibale Izzo,
undicesimi.
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Tuesday
2 Genuary 2001 |
AUTOMOBILISMO
Progetto Corsa, scuderia super
Bilancio eccellente per il team napoletano. Annata positiva per la Vomero Racing
GINO PAPALE
Sulle ali dei successi della passata stagione scuderie, team e piloti campani
sono già al lavoro per il 2001. Tra le più attive Progetto Corsa, la
mega-scuderia partenopea impegnata su tutti i fronti: velocità in pista e in
salita, rally e slalom. Non si contano i titoli conquistati dai portacolori del
team guidato da Michele Moselli e da Tony Maione. Cosimo Turizio, il napoletano,
arrivato alle soglie della F1, ha messo tutti alle spalle nel monomarca «Rover
MGF Cup». Il suo futuro dipende dagli sponsor: al volante, cioè, di una Mini
Cooper, oppure di una 360 Modena, nel Ferrari Challenge. Stessa macchina per
Michele Moselli e Tony Maione, impostisi, rispettivamente, nella Classe 1400 del
Campionato Velocità Turismo, con la Volkswagen, e nella 2000 della velocità in
Montagna, con l’Opel Astra.
La scuderia partenopea ha dominato anche nei rally, specie con Fabio Gianfico,
che si è aggiudicato quattro gare (Penisola Sorrentina, Colline del Sannio,
Termoli e Alcamo), le prime tre al volante di una Peugeot 306 Rally e l’ultima
con la potente Renault Megane Kit Car. Con l’equipaggio formato da Diego D’Amico
e da Gabriella Burruero si è invece assicurata il campionato «Fiat Seicento
Rally».
Per lo Slalom, Progetto Corsa tenterà di vincere per il terzo anno consecutivo
la classifica riservata alle scuderie e bissare la vittoria assoluta ottenuta
con Matteo Morlino, un pilota di Manfredonia da sempre legato a Napoli.
Napoletano purosangue Luigi Noviello che ha vinto la classifica «Under 23»,
con la Peugeot 205.
Altri titoli tricolori sono venuti dal sangiuseppese Nicola Cola (Fiat X 1/9), e
dai casertani Mario Di Maro, con un’analoga vettura, e Vittorio Tarice (Peugeot
106 Rallye). Francesco Tortora si è assicurato con la sua Peugeot 205 GTI 1900
il «Challenge della Basilicata» e l’altro sangiuseppese Luigi Sambuco, che
ha collezionato diversi primi posti con la sua Rebo 2000, si appresta a tentare
la scalata al campionato italiano. Puntano in alto anche Piero Nappi e Maurizio
Arfé, che alterna la pista alla salita. Entrambi disputeranno il Campionato
Italiano Prototipi in Pista, il primo con una Picchio BMW 3000 e il secondo con
una Osella con propulsore BMW 3000. A completare la squadra il sangiuseppese
Enrico Sasso al volante di una Osella Alfa Romeo.
Annata altrettanto positiva per l’altra scuderia napoletana, la Vomero Racing,
che si dedica prevalentemente alla pista e col suo «gioiellino», il puteolano
Antonio Lubrano, è stata tra le protagoniste della Formula Arcobaleno. Il
promettente 19enne ha dato filo da torcere a tutti e alla fine del campionato è
arrivato primo tra gli «Under 21» e al secondo posto assoluto, ma con lo
stesso punteggio del primo, il torinese Marco D’Incalci. Il dominio della
scuola napoletana in questo settore è stato confermato dal primo posto nella
classifica scuderie della Vomero Racing. Il team di via Pigna, guidato da
Rosario Moselli e Tommaso Russo, oltre che nella Formula Renault 2000, con
Lubrano, sarà sempre presente nella Formula Arcobaleno con Ciro Bruno, Giuseppe
Uglietti e un terzo da definire. Inoltre, parteciperà al campionato «Open Saxo»,
con Salvatore Pagano, Mario Langella, Luca Della Sala e Luigi Procentese, mentre
nei rally avrà come portacolori Angelo Smith (Trofeo Subaru), e Marco Valario,
che vuole bissare la vittoria nel Trofeo Peugeot.
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Tuesday
2 Genuary 2001 |
Vito Boffa
se ne va
al Nord
GINO PAPALE
Un altro protagonista della Formula Arcobaleno, Vito Boffa, che ha concluso
il campionato al terzo posto, davanti all’altro napoletano Franco Cigliano, ha
deciso di cambiare vita e trasferirsi al Nord. Abbandona l’avviata attività
commerciale familiare per dedicarsi anima e corpo all’automobilismo, come
pilota e team manager. Valigie pronte pure a casa di Antonino Esposito, il
«pilastro» dell’Autosport Sorrento. Anche per lui programmi al Nord.
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Tuesday
2 Genuary 2001 |
UN ANNO D’ORO ANCHE PER LE ALTRE SOCIETÀ
Sorrento festeggia con Vinaccia
Auto storiche, brilla la «Costa Ovest»
GINO PAPALE
Atmosfera festosa anche all’Autosport Sorrento, che ha colto prestigiose
vittorie col suo campione Luigi Vinaccia (Osella Alfa Romeo), e a Caserta, dove
la Motorsport 2C, grazie a Walter Meneghetti (Peugeot 205 GTI), si è
aggiudicata due Coppe CSAI. Stessa atmosfera nella scuderia «Costa Ovest»,
sede a Viareggio, anima all’ombra del Vesuvio per essere costituita da
appassionati napoletani che corrono con auto storiche, a cominciare dal
presidente Ciccio Ragozzino. Fanno parte del team Aldo Bocchetti (BMW 2002),
Giovanni Giangrasso (Mini Cooper), Valerio Orlando (Renault Gordini), Ugo
Rodinò (Flavia Coupé) e l’onnipresente Cosimo Turizio (Mini Cooper), e
Sergio Troise, impegnato con la sua Giulietta Sprint 1300 nel monomarca
organizzato dalla Peroni Promotion e dal Registro Alfa Romeo.
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Giovedì 2
Dicembre 1999 |
AUTOMOBILISMO
Sul circuito
di Fuorigrotta
vince Morlino
GINO PAPALE
Risultato a sorpresa nell’undicesima edizione del «Trofeo Città di
Napoli - Coppa Lancia Nuova Auto Gar», gara automobilistica nazionale
organizzata dal Rombo Team Napoli su un circuito ricavato lungo il Viale
Giochi del Mediterraneo, a Fuorigrotta.
Sovvertendo i pronostici della vigilia, il foggiano Maurizio Morlino, ha
infatti dato un grosso dispiacere ai due candidati alla vittoria, il
pesarese Marco Gramenzi, che va mietendo successi in tutt’Italia con la
potente Lancia Delta S4, e il sorrentino Luigi Vinaccia, che domina nel
Centro-Sud con l’Osella motorizzata Alfa Romeo.
E se Vinaccia si è subito reso conto che non era certo la sua giornata,
perché il percorso non era adatto al suo ingombrante bolide, Gramenzi si
è visto, invece, sfuggire dalle mani la vittoria, proprio nelle battute
finali della kermesse, quando ha accusato problemi meccanici e, pur
mettendocela tutta, non è riuscito a contenere l’attacco dell’indomabile
Morlino, che ha fatto una bellissima gara, col prototipo Fiat 2000.
Un altro che è andato al di là di qualsiasi aspettativa è stato il
sangiuseppese Raffaele Prisco, perché con una sola manche e, peraltro,
con una modesta Fiat 127, ha soffiato la terza piazza a piloti come il
potentino Maurizio Pepe, con la Fiat x 1/9 2000, il sannita Eugenio
Barbone, con il prototipo Fiat 2000, il nolano Giovanni Castaldi, con la
Fiat X 1/9 1600 e il concittadino Giovanni Duraccio con la Renault 5 GT
Turbo. Avvincente la lotta per l’ottavo posto tra due esordienti, l’ercolanese
Giovanni Palomba e il partenopeo Ferdinando Serra, entrambi su A 112; alla
fine delle due manche si è imposto il primo per appena 16/100.
E così dopo dieci edizioni a Posillipo, il Trofeo Città di Napoli, per
superare gli ostacoli burocratici posti dal Comune, è stato costretto a
«emigrare» a Fuorigrotta. Fortunatamente, ripiegando sul Viale Giochi
del Mediterraneo, i dirigenti del Rombo Team sono riusciti a salvare la
gara, senza creare intralcio alla circolazione, e ad allestire un circuito
tutto a vista, che si è rivelato particolarmente spettacolare per il
pubblico e gli stessi piloti.
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