Regolamento ISAF 2005-2008 (estratto)

 

QUANDO LE BARCHE SI INCONTRANO

Le regole della Parte 2 si applicano tra barche che stanno navigando nell’area di regata o nei suoi pressi ed intendono regatare, che sono in regata, o che sono state in regata. Comunque, una barca che non sia in regata non deve essere penalizzata per una violazione delle presenti regole, ad eccezione della regola 22.1. Se una barca che naviga in base a queste regole incontra un natante che non lo sta facendo, essa osserverà le Norme Internazionali per Prevenire gli Abbordi in Mare (NIPAM) o le norme governative sul diritto di rotta. Comunque un’infrazione a tali norme non sarà motivo di protesta, se non da parte del Comitato di regata o del Comitato per le Proteste. Le regole della Parte 2 sono sostituite dalle regole di rotta contenute nelle NIPAM o dalle regole di rotta governative, se così è stabilito dalle istruzioni di regata.

Sezione A

DIRITTO DI ROTTA

Una barca ha diritto di rotta quando un’altra barca è obbligata a tenersi discosta da essa.

Comunque, alcune regole delle Sezioni B, C e D limitano le azioni di una barca con diritto di rotta.

10 - SU MURE DIFFERENTI

Quando le barche sono su mure differenti, una barca con le mure a sinistra deve tenersi discosta da una barca con le mure a dritta.

11 - SULLE STESSE MURE, INGAGGIATE

Quando le barche sono sulle stesse mure ed ingaggiate, una barca al vento deve tenersi discosta da una barca sottovento.

12 - SULLE STESSE MURE, NON INGAGGIATE

Quando le barche sono sulle stesse mure e non ingaggiate, una barca libera dalla poppa deve tenersi discosta da una barca libera dalla prua.

13 - MENTRE SI STA VIRANDO

Dopo aver passata la posizione di prua al vento, una barca deve tenersi discosta dalle altre barche fino a quando non si mette su una rotta di bolina stretta. Durante questo tempo non si applicano le regole 10, 11 e 12. Se due barche sono soggette nello stesso tempo a questa regola, quella a sinistra dell’altra o quella a poppa deve tenersi discosta.

Sezione B

LIMITAZIONI GENERALI

14 - EVITARE CONTATTI

Una barca deve evitare il contatto con un’altra barca se ciò è ragionevolmente possibile.

Comunque una barca con diritto di rotta o avente diritto a spazio

(a) non occorre che agisca per evitare un contatto fino a che non è chiaro che l’altra non si sta tenendo discosta o non sta dando spazio, e

(b) non deve essere penalizzata in forza di questa regola, salvo che vi sia un contatto che causi danni o lesioni.

15 - ACQUISIRE IL DIRITTO DI ROTTA

Quando una barca acquisisce il diritto di rotta, essa deve inizialmente dare all’altra barca lo spazio per tenersi discosta, a meno che non acquisisca tale diritto a causa di azioni dell’altra barca.

16 - CAMBIAMENTO DI ROTTA

16.1 Quando cambia rotta, una barca con diritto di rotta deve dare all’altra barca lo spazio per tenersi discosta.

16.2 Inoltre, quando dopo il segnale di partenza una barca con le mure a sinistra si sta tenendo discosta navigando per passare di poppa ad una barca con le mure a dritta, la barca con le mure a dritta non deve modificare la propria rotta se, in conseguenza a ciò, la barca con le mure a sinistra debba immediatamente cambiare rotta per continuare a tenersi discosta.

17 - SULLE STESSE MURE; GIUSTA ROTTA

17.1 Se una barca libera dalla poppa diventa ingaggiata entro due sue lunghezze sottovento a una barca sulle stesse mure, essa non deve navigare sopra la propria giusta rotta per tutto il tempo in cui esse rimangono ingaggiate entro tale distanza, salvo che essa, facendo ciò, passi prontamente a poppa dell’altra barca. Questa regola non si applica se l’ingaggio inizia mentre la barca al vento è obbligata dalla regola 13 a tenersi discosta.

17.2 Tranne che su un lato di bolina, mentre una barca si trova a meno di due lunghezze del suo scafo da una barca sottovento o da una barca libera dalla poppa che segua una rotta sottovento ad essa, non deve navigare sotto la sua giusta rotta, a meno che abbatta.

 

Sezione C

ALLE BOE ED AGLI OSTACOLI

In caso di conflitto tra una regola della sezione C con una regola delle sezioni A o B, prevale la regola della sezione C .

18 - GIRO E PASSAGGIO DI BOE ED OSTACOLI

Nella regola 18, per spazio si intende lo spazio occorrente ad una barca interna per girare o passare tra la barca esterna e una boa od ostacolo, compreso lo spazio per virare o abbattere quando una di queste azioni sia una normale parte della manovra.

18.1 Quando si applica questa regola

La regola 18 si applica quando le barche sono in procinto di girare o passare una boa, che esse devono lasciare dalla stessa parte, o un ostacolo dalla stessa parte, fino a quando lo hanno passato. Comunque essa non si applica:

(a) ad una boa di partenza circondata da acque navigabili o al suo cavo di ancoraggio, dal momento in cui le barche si stanno avvicinando ad essi per partire fino a quando li hanno passati, o

(b) mentre le barche sono su mure differenti sia su un lato di bolina sia quando la giusta rotta di una di esse, ma non di entrambe, per girare o passare la boa o l’ostacolo sia virare.

18.2 Dare spazio; tenersi discoste

(a) INGAGGIATE – REGOLA BASE

Quando delle barche sono ingaggiate la barca esterna deve dare alla barca interna spazio per girare o passare la boa o l’ostacolo e, se la barca interna ha diritto di rotta, la barca esterna deve anche tenersi discosta. Altre parti della regola 18 contengono eccezioni a questa regola.

(b) INGAGGIATE ALL’INIZIO DELLA ZONA

Se le barche erano ingaggiate prima che una di esse raggiunga la zona delle due lunghezze e l’ingaggio si è interrotto dopo che una di esse ha raggiunto detta zona, la barca che si trovava all’esterno deve continuare a dare spazio all’altra barca. Se la barca esterna diviene libera dalla poppa o ingaggiata all’interno dell’altra, essa non ha diritto a spazio e deve tenersi discosta.

(c) NON INGAGGIATE ALL’INIZIO DELLA ZONA

Se una barca era libera dalla prua nel momento in cui essa raggiungeva la zona delle due lunghezze, la barca libera dalla poppa deve in seguito tenersi discosta. Se la barca libera dalla poppa diviene ingaggiata all’esterno dell’altra, essa deve anche dare spazio alla barca interna. Se la barca libera dalla poppa diviene ingaggiata all’interno dell’altra essa non ha diritto a spazio. Se la barca che era libera dalla prua oltrepassa la posizione di prora al vento, la regola 18.2(c) non si applica più e resta inapplicabile.

(d) MODIFICARE LA ROTTA PER GIRARE O PASSARE

Quando dopo il segnale di partenza la regola 18 si applica tra due barche e la barca con diritto di rotta sta modificando la rotta per girare o passare una boa, la regola 16 non si applica tra essa e l’altra barca.

(e) DIRITTI DERIVANTI DALL’ INGAGGIO

Se vi è un ragionevole dubbio che una barca abbia stabilito oppure interrotto in tempo un ingaggio, si deve presumere che non l’abbia fatto. Se la barca esterna non è in grado di dare spazio al momento in cui inizia un ingaggio, non si applicano le regole 18.2(a) e 18.2(b)

18.3 Virare ad una boa

Se due barche si stavano avvicinando ad una boa su mure differenti ed una di esse completa una virata entro la zona delle due lunghezze mentre l’altra barca è in grado di raggiungere la boa, la regola 18.2 non si applica. La barca che ha virato

(a) non deve costringere l’altra barca a navigare sopra la bolina stretta per evitarla, né impedire all’altra barca di passare la boa, e

(b) deve dare spazio se l’altra barca diviene ingaggiata al suo interno, nel quale caso non si applica la regola 15.

18.4 Abbattere

Quando una barca con diritto di rotta ingaggiata all’interno deve abbattere alla boa o all’ostacolo per prendere la sua giusta rotta, essa non deve, sino a quando non ha abbattuto, navigare più distante dalla boa o dall’ostacolo di quanto occorra per seguire quella rotta.

18.5 Passaggio ad un ostacolo continuo

Mentre le barche stanno passando un ostacolo continuo, le regole 18.2(b) e 18.2(c) non si applicano. Una barca libera dalla poppa che ot tiene un ingaggio all’interno, ha diritto di spazio per passare tra l’altra barca e l’ostacolo solo se al momento in cui l’ingaggio inizia c’è spazio per poterlo fare. In caso contrario, essa non ha diritto a spazio e si deve tenere discosta.

19 - SPAZIO PER VIRARE AD UN OSTACOLO

19.1 Avvicinandosi ad un ostacolo, una barca che navighi di bolina stretta o oltre può chiamare spazio per virare ed evitare un’altra barca sulle stesse mure. Ma in ogni caso essa non farà alcun richiamo a meno che motivi di sicurezza la costringano a fare una sostanziale modifica di rotta per evitare l’ostacolo. Prima di virare essa deve dare alla barca richiamata il tempo per rispondere. La barca richiamata deve rispondere rispettivamente:

(a) virando al più presto possibile, nel qual caso anche la barca richiamante dovrà virare al più presto possibile; oppure

(b) replicando immediatamente ‘Vira tu’, nel qual caso la barca richiamante deve virare appena possibile e la barca richiamata deve darle spazio, e non si applicano le regole 10 e 13.

19.2 La regola 19.1 non si applica né ad una boa di partenza circondata da acqua navigabile né al suo cavo di ancoraggio, dal momento in cui le barche si stanno avvicinando ad essi per partire fino a quando li hanno passati, né ad una boa che la barca richiamata può raggiungere. Quando si applica la regola 19.1 non è in vigore la regola 18.

Sezione D

ALTRE REGOLE

Quando tra due barche si applicano le regole 20 o 21 non sono in vigore le regole della Sezione A.

20 - ERRORI DI PARTENZA; GIRI DI PENALITÀ; MUOVERSI ALL’INDIETRO

20.1 Una barca che naviga in direzione del lato di pre-partenza della linea di partenza o dei suoi prolungamenti dopo il suo segnale di partenza per partire o per adempiere alla regola 30.1 deve tenersi discosta da una barca che non stia facendo altrettanto, fino a quando non sarà completamente nella parte di pre-partenza.

20.2 Una barca che sta facendo giri di penalità deve tenersi discosta da una barca che non lo sta facendo.

20.3 Una barca che si muove all’indietro scontrando una vela deve tenersi discosta da una barca che non lo sta facendo.

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30 - PENALITA’ ALLA PARTENZA

30.1 Regola del rientro attorno ad un estremo

Se è stata esposta la bandiera "I", e qualsiasi parte dello scafo, equipaggio o attrezzatura di una barca si trova nel lato di percorso della linea di partenza o dei suoi prolungamenti durante il minuto precedente il suo segnale di partenza, essa dovrà, successivamente, navigare dal lato di percorso al lato di pre-partenza attraverso un prolungamento della linea, prima di partire

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31 TOCCARE UNA BOA

31.1 Quando in regata una barca non deve toccare una boa di partenza prima di partire, una boa che inizia, delimita o termina il lato del percorso sul quale essa sta navigando, o una boa d’arrivo dopo essere arrivata.

31.2 Una barca che ha violato la regola 31.1 può, dopo essersi resa ben libera dalle altre barche al più presto possibile, compiere una penalizzazione facendo prontamente un giro comprendente una virata e un’abbattuta. Quando una barca compie la penalizzazione dopo aver toccato una boa d’arrivo, essa deve tornare completamente sul lato di percorso della linea prima di arrivare. Ciò nonostante, se per aver toccato la boa, una barca ha ottenuto un significativo vantaggio nella regata o nella serie, la sua penalità sarà di ritirarsi.