Valdastico
Il territorio comunale si estende su entrambi i versanti della Valle dell'Astico e si trova a circa 46 Km a nord di Vicenza.
(1589 abitanti nel censimento del 1991)
Il nome deriva da
"astacus", granchio, forse alludendo alle diramazioni del largo letto del fiume.
A Forni fu rinvenuta una lapide paleoveneta. Nel Medio Evo la Val d'Astico fu possesso del
vescovo di Padova; a partire dal XII secolo vi si stanziarono popolazioni di lingua
tedesca. In seguito il territorio alla destra del fiume passò a Vicenza, mentre quello a
sinistra seguì le vicende di Asiago. Nel 1435 a Forni fu catturato Marsilio da Carrara,
che fu poi decapitato a Venezia. Tutto il territorio subì vaste distruzioni durante la
prima guerra mondiale.
Le risorse naturali sono limitate ad un'agricoltura con modeste produzioni di patate e foraggi. Pure modeste sono le altre attività economiche e infatti quelle manufatturiere possono contare solo su una ventina di aziende di tipo artigianale soprattutto nel settore del legno, del mobilio e delle confezioni.