Tonezza del Cimone
Piccolo territorio montano a circa 50 Km a nord di Vicenza.
(661 abitanti nel censimento del 1991)
Il nome forse deriva dal verbo veneto
"tonezar", cioè tuonare; forse anche da "tofus", cioè terreno duro e
roccioso, borro.
Nel territorio si stanziarono, tra il secolo XII e il XIII, popolazioni di lingua tedesca.
Tonezza seguì le vicende della Val d'Astico. In essa è riconoscibile il paese di Vena di
Fonte Alta in cui si svolge parte di "Piccolo mondo antico". La zona è sacra
all'Italia per i terribili combattimenti che vi si svolsero durante la prima guerra
mondiale. Tutto il Monte Cimone, al quale sale una strada di guerra, è disseminato di
cimiteri e ossari. Tonezza stessa venne semidistrutta.
Ossario. Sorge sulla vetta del Monte Cimone e raccoglie le salme di 1.210 caduti, non in loculi individuali. È sovrastato da un arco quadrifronte e da un'alta cuspide poligonale. Fu progettato dall'architetto Tommaso Cevese.
Si sta cercando di sfruttare, da
alcuni anni, ancor più le bellezze naturali incrementando le strutture turistiche,
ricettive e sportive allo scopo di aumentare le modeste risorse economiche che sarebbero
altrimenti limitate ai pochi prodotti di una agricoltura basata sull'allevamento bovino e
sulla coltivazione della patata.