Orgiano
Comune a circa 34 Km a sud di Vicenza
(2973 abitanti nel censimento del 1991).
Il nome deriva da "fundus
Aurelianus", cioè terreno, possesso di Aurelio o della gens Aurelia.
Vi fu rinvenuta una lapide iscritta di epoca romana; inoltre vi è stato scoperto un
cimitero longobardo. Il suo castello fu donato nel Mille da Ottone III alla chiesa di
Vicenza, donazione confermata da Arrigo III (1008), Federico I (1158) e Ottone IV (1210);
conteso fra padovani e veronesi, pare sia stato distrutto nel 1313 dai padovani. Il paese
seguì poi le sorti di Vicenza.
Due notevoli ville: Villa Fracanzan ora Piovene-Porto-Godi e Villa Bevilacqua.
L'agricoltura, prevalente risorsa
economica, è caratterizzata da un indirizzo colturale basato sulla produzione dei
cereali, delle barbabietole, del tabacco e del foraggio che vengono utilizzati dai locali
allevamenti bovini. Vi è anche qualche piccola industria tessile, di meccanica agraria,
dei materiali edili.