Montegaldella
Modesto centro agricolo della zona dei Colli Euganei che si trova a circa 18 Km a sud-est di Vicenza
(1555 abitanti nel censimento del 1991).
Il nome trae origine da "Mons
Gaudii", come era chiamata anticamente, deriva forse dal nome germanico Gaudo, poi
cognome veneto.
È ricordata fin dal 968. Posta in posizione di confine tra Padova e Vicenza, ne subì le
alterne vicende. Nel 1188 i vicentini vi costruirono un castello, distrutto forse da
Cangrande della Scala nel 1314. Seguì quindi le sorti di Vicenza.
Tra le ville: Villa Lampertico "La Deliziosa", già Conti. Nel 1868 alcuni lavori di riadattamento trasfigurarono, purtroppo, il grazioso prospetto della villa, che risale al 1622 e aveva subito dei rimaneggiamenti nel '700. Di originale resta la bella loggia corinzia. L'attico è ottocentesco, però le statue appartengono al primitivo edificio. Il parco è delimitato da un ampio muro di cinta, dalle barchesse e dalle adiacenze. Assai suggestivo, ha cancelli di ferro battuto considerati fra i più belli del Veneto. Nel giardino si trovano numerose statue delle maschere del teatro italiano attribuite al Marinali o alla sua bottega. Dietro il palazzo si trova la "Ruota", un colossale gruppo scultoreo del Marinali che simboleggia le quattro parti del mondo. La cappella, che sorge al di fuori della recinzione del parco, è del 1741. Conserva una pala di Giambettino Cignaroli (1706-70) e statue di santi del Marinali (1643-1720); e Villa Ragona.
Ha produzione specializzata di
vigneti di vini tipici, di cereali e degli allevamenti bovini e suini.