Lugo di Vicenza
Territorio collinare che si trova a circa 27 Km a nord di Vicenza
(3550 abitanti nel censimento del 1991).
Il nome deriva dal latino
"lucus", cioè bosco o boschetto sacro.
Nel territorio furono rinvenuti reperti archeologici di epoca romana. Nel Medio Evo fu
fortificata ed ebbe due castelli. Citata nel 1250 come possesso degli Ezzelini, passò in
seguito al monastero di Santo Stefano di Padova. Parte di questo possesso fu poi dato da
Vicenza al Capitolo della cattedrale.
Notevoli:
Villa Godi-Valmarana ora Malinverni. È la prima opera del Palladio (1540-42), il cui progetto subì però alcune modifiche in parte corrette da un recente restauro. Nel 1953 vi fu girato il film "Senso" di Luchino Visconti. L'edificio presenta al centro un corpo arretrato a cui si accede da una scalinata. Il salone e le stanze di sinistra furono splendidamente affrescati da Giovanni Battista Zelotti (1557 circa) e Battista Dal Moro (1514-72). La loggia e le stanze di destra furono invece affrescate prima del 1544 da Gualtiero Padovano. Conserva tele di Tiziano, del Maganza e del Bergognone; bronzi di Vincenzo Gemito; mobili di stile. Al pianterreno è situato il Museo Preistorico Piovene, con fossili e pesci provenienti dal deposito delle marne rupeliane di Chiavon e Salcedo e risalente all'Oligocene (45 milioni di anni fa). Giacomo Zanella espresse nei famosissimi versi di "Sopra una conchiglia fossile" le emozioni provate davanti a questi preziosi reperti. La collezione Malinverni comprende un centinaio di dipinti dell'800 italiano: assieme a Degas, vi compaiono Tranquillo Cremona, il Piecio, Giovanni Segantini, gli Induno, Giacomo Favretto, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis. L'oratorio della villa è del '600. Nei giardini all'italiana si trovano statue di Girolamo Albanese e Orazio Marinali.
Villa Piovene-Porto-Godi. È un'opera
giovanile del Palladio alla quale fu aggiunto nel 1587 il pronao ionico. Nel secolo XVIII
il Muttoni la completò con il grande portale e lo scenografico scalone d'ingresso.
All'inizio del grande parco ornato da statue del Marinali si trova la cappella
quattrocentesca. Amplissimo e suggestivo il parco romantico.
L'economia si basa su un'attività industriale caratterizzata
da una grossa cartiera e da più di una decina di piccole imprese manifatturiere edilizie
e della maglieria. L'agricoltura è attività integrativa ma necessaria all'economia di
questo territorio collinare. Fra i prodotti, quello di maggior rilievo è la vite.