Barbarano Vicentino
Comune a circa 23 Km a sud di Vicenza.
(3370 abitanti nel censimento del 1991)
Il nome deriva da "fundus
Barbarianus", cioè possedimento, fondo di Barbarius. Scavi archeologia hanno
rivelato l'esistenza nella zona di insediamenti umani fin dal primo Neolitico; sono stati
inoltre rinvenuti materiale fittile e una lapide votiva di epoca romana. La corte di
Barbarano fu data alla chiesa di Vicenza tra il 931 e il 947 da Ugo di Provenza, re
d'Italia, e tale possesso venne confermato un secolo dopo da Corrado il Salico. Dal 1236
al 1259 fu degli Ezzelini, ma nel 1268 venne riconfermata ai vescovi di Vicenza. Ebbe
notevole impor tanza militare e infatti per tutto il Medio Evo vi si svolsero numerosi
fatti d'arme.
Pare che abbia avuto persino un re: il beato Bartolomeo di Breganze, vescovo di Vicenza,
che si proclamò re di Barbarano nel 1236.
Grande il numero delle Ville presenti: Villa Carampin,Villa Godi Marinoni,Villa De Vecchi, Villa Ghiotto, Villa Pedrina, Villa Meggiolaro, Villa Pedrina Rigon.
È caratterizzata dalla presenza di alcune imprese industriali dei settori imballaggio, zincatura dei metalli, edilizia e porcellana. L'agricoltura, con le sue produzioni di cereali, uva, foraggio, e altre attività economiche svolgono ruoli complementari nell'economia locale.