Massa
Di rosso alla mazza d’armi d’argento in palo, con una banda e una sbarra d’oro
attraversanti in decusse. Lo stemma è da considerare “parlante” in quanto con
un’immagine allude al nome della comunità; la mazza ferrata è infatti in
assonanza col toponimo di Massa. La banda e la sbarra probabilmente si
riferiscono alle due clave di Ercole che ricordano il porto di Massa Vecchia
detto appunto “Fanum Herculis” (“porto di Ercole”).
L’imperatore Ferdinando II nel 1620 concesse il titolo di città, che fu sede
anche del marchesato (da cui la corona marchionale) e capitale del Ducato
Cybo-Malaspina fino al XVI secolo poi passato agli Este di Modena. Recentemente
il Comune ha adottato la forma “sannitica” dello scudo abolendo il supporto
accartocciato.
Stemma e descrizione forniti da Massimo Ghirardi