Sonnino
Superficie | 63,79 Km q |
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Altitudine | 430 mt. s.l.m. |
Abitanti | 6959 |
Nome abitanti | Sonninesi |
Distanza Capoluogo | 42 Km |
Longitudine | 13°14'44" |
Latitudine | 41°24'48" |
Costruita sulla sommità del colle S.
Angelo, Sonnino, in latino Summinum, fu fondata probabilmente verso la fine del
IX secolo da privernesi scampati alla distruzione della loro città.
Il tessuto urbano, pressochè intatto, conserva ancora i resti dell'antica cinta
medievale con un intrigo di case e vicoli che si raccordano intorno alle cinque
porte e alle torri circolari sulle quali, si impone, quella principale detta
"degli Antonelli".
Notevole l'importanza politica di Sonnino nel periodo feudale. Unico fra i paesi
della provincia, Sonnino ebbe il primo statuto, tuttora conservato nell'Archivio
di Stato di Roma e vide passare come feudatari, oltre ai De Sonnino, i Caetani,
i Colonna, i Borgia e i Carafa.
A Sonnino nacque il cardinale Giacomo Antonelli che, per circa trent'anni, dal
1848 al 1876 dominò la scena italiana ed europea come amministratore,
finanziere, diplomatico e segretario di Stato di papa Pio IX.
Sonnino si trova al centro di un paesaggio collinare montano fortemente
caratterizzato. Sorge sul conico colle Sant'Angelo ed è circondato da una
chiostra di alture, dominate dal monte delle Fate, 1090 metri, in condominio con
il confinante comune di Monte S. Biagio. E' questa una cima fortemente
condizionata dal carsismo, ma che presenta nei tratti medio-alti, boschi di
lecci e di faggi che la rendono gradevole meta di escursioni. Tipico è
l'ambiente che lega i territori di Sonnino e Terracina, nel settore orientale e
sud-orientale della montagna: ci si trova qui in presenza di un paesaggio
particolarissimo, che prende il nome di Campo Soriano. E' zona di grande
importanza geologica, per la presenza di campi carsici e per la sua bellezza e
singolarità è stato riconosciuto con legge regionale "monumento naturale".
Da visitare è il centro storico, di origini medievali, sulla parte più elevata del colle S.Angelo. I vicoli e le scalette si susseguono nei vicoli delimitati da palazzi e case-torri, fino al punto più elevato, il luogo dell'antico castello. Accanto al castello, più in basso si trova la chiesa di S. Marco, patrono di Sonnino. La chiesa più antica è dedicata a S.Michele Arcangelo, divenuta Santuario di Santa Maria delle Grazie.
Le caratteristiche geografiche di
Sonnino hanno consentito l'affermazione dell'olivicoltura, dell'allevamento,
della pastorizia e delle attività derivate, sulle quali si sono innestate il
commercio e l'esportazione di lavoro. La produzione artigianale dell'olio è un
marchio di qualità come l'allevamento di ovini e la produzioni di formaggi
caprini ed ovini.
Per ulteriori informazioni clicca il sito ufficiale
del comune di Sonnino