Nato il 27 settembre 1927 a Venezia, Romano Scarpa si iscrive all'Accademia di belle arti, che abbandona per la passione del disegno animato. Nel dopoguerra realizza ...E poi venne il diluvio, un cortometraggio ambientato nella preistoria, e nel 1947 dà vita a un piccolo studio di animazione.
Da sempre appassionato dei personaggi disneyani, esordisce nel 1953 su "Topolino" con Biancaneve e Verde Fiamma, su testi di Guido Martina, ma ben presto ottiene di scrivere le proprie storie. Da allora ne ha realizzate centinaia e centinaia, creando anche numerosi personaggi che hanno arricchito l'universo disneyano e sono stati poi ripresi da altri autori.
Resuscita Macchia Nera, il diabolico cattivo degli Anni Trenta, e il professor Enigm, affiancandogli come "spalla" Atomino Bip-Bip; crea Trudy, la maldestra fidanzata di Gambadilegno, e Brigitta, la speranzosa pretendente di Paperon de' Paperoni, il barksiano Uncle Scrooge; crea inoltre Filo Sganga, Sgrizzo (un simil-Paperoga), Paperetta Yé-Yé (una nipotina di Doretta Doremì in versione beat) e Codino cavallo marino, che si ispira al clima delle Silly Simphonies disneyane.

 

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