Ricordando l'amica lontana
Lontano, in Sardi, ella è,
ma qui abita sempre il suo cuore.
Quando eravamo insieme,
tu eri come dea per lei,
e il tuo cantare
era la sua gioia più grande.
Ora, tra le donne di Lidia,
brilla di bellezza, come,
caduto il sole,
splende la luna dalle dita rosa,
tutte le stelle vincendo;
e la sua luce posa
sul salso mare
e sopra le campagne fiorite,
e la fresca rugiada discende,
e si aprono le rose
e i teneri timi
e il melilòto in fiore.
E sempre, lontana, la cara
Attide rammentando,
di desideri si strugge
e tristezza le pesa sul cuore.
E alto grida che andiamo colà;
e il suo grido, attraverso il mare,
ce lo ridice
la notte dalle molte orecchie.
(SAFFO Fr.98)