IMPOSSIBILE  DORMIRE

 In un pomeriggio assolato

osservo meglio un vecchio dipinto

appeso da sempre in soggiorno.

Ad un tratto come d’incanto

 mi sembra di essere lą,

immerso in mille arcobaleni.

Nell’archivio di quel campo di grano

chissą quante gocce di sudore

sono state raccolte nei secoli,

un grande lago salato

innaffiato ogni giorno con sacrificio.

Ora una nuova primavera viene,

Mentre il vento frusta la verde distesa

nell’aria profuma gią la primavera.

Arriveranno alla fine i frutti, gli abbracci

ore di gioia con il vino che inebria.

 

Davide Nalon