Come il vento del nord rosso di fulmini 

A primavera, quando

l'acqua dei fiumi deriva nelle gore

e lungo l'orto sacro delle vergini

ai meli cidonii apre il fiore,

ed altro fiore assale i tralci della vite

nel buio delle foglie;

in me Eros,

che mai alcuna età mi rasserena,

come il vento del nord rosso di fulmini,

rapido muove: coś torbido

spietato arso di demenza,

custodisce tenace nella mente

tutte le voglie che avevo da ragazzo.

(IBICO Fr.6)