A se stesso  

Cuore, cuore sconvolto da affanni senza scampo,

sorgi, e dagli avversari difenditi opponendo di fronte

il petto, contro gli assalti dei nemici ergendoti vicino

saldamente: e se vinci non gloriarti apertamente,

e vinto non abbatterti in casa a piangere.

Ma delle gioie gioisci e delle sventure addolorati

non eccessivamente: sappi qual vicenda governa gli uomini.

(ARCHILOCO Fr.67)