L'EROINA NON HA MAI UCCISO NESSUNO









di Andrea

La maggior parte dei morti per "droga": PRATICAMENTE TUTTI I MORTI PER EROINA, sono solo sulla coscienza di chi persiste in quella follia chiamata "proibizionismo". Una follia che non proibisce un bel niente, costa carissima, e fa danni a tutti, consumatori e non consumatori.
L'eroina di farmacia non ucciderebbe nessuno, nemmeno dopo anni o decenni di uso.
Per chiarezza sottolineo anche che quello che dico riguarda solo l'eroina e gli oppioidi in genere, non altre sostanze.
Ecco qualche citazione precisa: “Si deve sottolineare che l'uso cronico di oppiacei è del tutto differente dall'uso cronico di alcool: l'uso cronico di oppiacei non causa alcuna complicazione medica (salvo che per complicazioni legate a difficoltà nell'iniezione o sovradosaggio non-intenzionale)” (Melmon-Morrelli Clinical pharmacology Macmillan 1978, p. 1015); “Una buona salute e un lavoro produttivo non sono incompatibili con l'uso regolare di oppiacei.” (Goodman & Gilman’s Pharmacol. basis of therapeutics, 1985, p. 542); “Non ci sono prove che gli oppiacei producano danni organici al sistema nervoso centrale o a qualunque altro organo, anche dopo anni di uso continuo. (Goth's Medical Pharmacology, 1988, p. 339); “Gli oppioidi di per sé sono sorprendentemente non-tossici anche quando sono usati quotidianamente a dosi elevate per molti anni” (Cecil Textbook of Medicine, 1996, p. 52-3). Qualcuno potrebbe anche andare a leggersi W.C. Cutting “Morphine addiction for 62 years - a case report” (Stanford Medical Bull. 1942; 1:39-41.
Conclusione:“Da parte di medici e giornalisti sono state scritte più sciocchezze sulle dipendenze da narcotici che su ogni altro argomento medico.” (R.Melzack-P.D.Wall La sfida del dolore. Piccin 1988, p. 220).