ROUGH TRADE BODY 15
words and music by Tania G Rizzo
© 1996-1997 Tania G - ConCept Italia



Teniamo duro. Almeno ancora un poco. Casomai poi butto via tutto.

Impara l'arte.

Io da grande volevo fare la consulente editoriale per collane di libri per l'infanzia. La consulente o la che-ne-so-io-che.

Comunque avevo due o tre cose in mente. I bambini è una.

Fare qualche lavoro legato all'infanzia dovrebbe essere un mio modo di sfiduciare la confraternita dell'età adulta.

E io poi.

Lettere moderne. Perché non l'accademia ? Presumo per dare l'idea ai miei che ciò che studio è serio, e mi porterà ad essere professoressa dottoressa in ecc. 'occ ...

Il piano di studi si fa in seguito. Prima si entra nel cinema buio. Sai che questo, almeno, è il film che vuoi vedere. Di tutti i colori.

Andare a Bologna a fare. Ma sono andata lontano e vicino allo stesso tempo, una delle grandi città dell'Italia, input artistico-culturali, mostre, concerti, cinema e fast-food.

E traffico, quanto traffico.

Per un po' ho pensato che avrei preferito cambiare.

Prendere pedagogia ed andare poi a lavorare in una scuola materna. I bambini difficili. Se non capisci subito diventa troppo tardi.

Poi dedicai un po' di pomeriggi a capire come funzionavano questi piani di studio.

Alcuni testi molto interessanti, altri che forse non avrò digerito. Così misi assieme i puntini come su "La Settimana Enigmistica" : cosa apparirà ?

Arte. Impara l'arte. A Bologna c'è una cosa importante e ricorrente : la Fiera dell'Illustrazione per l'Infanzia.

La storia, gli autori, il linguaggio, le fiabe, le collane editoriali del passato e attuali.

La cosa che mi ha dato soddisfazione immediata è stata una tesina sulle fiabe altoatesine che ho completato nell'autunno dello scorso anno, dopo quattro mesi di ricerche.

Ho questo ricordo di me, nell'agosto precedente, in una strada infinita tra Bolzano e Cortina d'Ampezzo, ad aspettare un autobus inesistente.

Avevo stabilito una collaborazione con una professoressa di quelle parti che ha fatto lunghe ricerche negli anni per mettere assieme un possibile corpus delle fiabe tirolesi.

Anche andando alla fonte. Ha pubblicato dei libri che ho apprezzato molto. Non così rigorosi filologicamente. Più un lavoro di giornalismo.