Il cannone di
Alekhine.
Il nome di Alexander Alekhine non può lasciare
indifferente nessuno scacchista, le sue fantastiche combinazioni hanno
deliziato lo spirito a intere generazioni di appassionati. Alekhine
però, poteva vantare anche una padronanza tecnica superiore al
resto dei suoi contemporanei ed aveva sviluppato una serie di manovre
strategiche particolari che impremevano alle sue partite un vero e
proprio marchio di fabbrica.
Una di queste consisteva nello sfruttamento preciso ed energico delle
colonne aperte tramite il triplicamento dei pezzi pesanti. Questa
manovra, ripetuta con successo in molte partite di altissimo livello,
impressionò a tal punto i suoi contemporanei che la battezzarono
"il cannone di Alekhine".
Winter -- Alekhine
Nottingham 1936
(Difesa francese)
1.e4 e6 2.d4 d5 3.exd5
- La scialba variante di cambio della Difesa Francese.
Lascia il
Bianco con il semplice vantaggio del tratto e conduce spesso ad una
noiosa patta, per questo il Nero deve cercare di spezzare la simmetria
con mosse precise ed energiche , se vuole cercare di trarre qualcosa
dall'apertura.
3...exd5 4.Ad3 Cc6 5.Ce2 (D)
- L'idea di questa mossa e' di obbligare il Nero a
sviluppare
passivamente il proprio Alfiere di Donna in e6. Contro 5.Cf3, il Nero
avrebbe avuto l'inchiodatura 5...,Ag4; ora invece il Bianco potrebbe
replicare con 6.f3.
5...Ad6 6.c3 Dh4! (D)
- Una continuazione molto profonda ed energica che mette in
crisi
l'idea del Bianco: Alekhine inchioda il Pf2 e prepara 7...,Ag4;
L'uscita prematura della Donna e' permessa dal fatto che questa non e'
facilmente scacciabile se non col tratto g2-g3, decisamente
sconsigliata perche' indebolirebbe troppo le case bianche sul lato di
Re
7.Cd2 Ag4
- Il Nero ha vinto la battaglia per lo sviluppo dell'Ac8. La
mossa
del testo implica anche un sacrificio di Pedone che il Bianco pero'
rifiutera'.
8.Dc2
- Dopo 8.Db3?!, 0-0-0!; 9.Dxd5,Cf6; Alekhine si sarebbe
trovato in
grande vantaggio di sviluppo, cosa che gli avrebbe permesso di
scatenare immediatamente un violento attacco.
8...O-O-O 9.Cf1 g6! 10.Ae3 Cge7
- Le ultime due mosse di Alekhine (che preparano Af5) hanno
lo
scopo di cambiare l'Ad3, l'unico pezzo del Bianco in posizione attiva.
11.O-O-O Af5 12.Cfg3 Axd3 13.Dxd3 h6 14.f4? (D)
- Giocata con l'intento di sfondare sull'ala di Re con
f4-f5,
questa mossa costituisce un grave errore strategico perche' indebolisce
le case e3 ed e4 e, conseguentemente, di tutta la colonna "e" che ora
puo' diventare la base delle operazioni offensive del Nero. Il Pedone
f2 svolgeva un'importante funzione di appoggio dell'Ae3 che, a sua
volta, operava il blocco della colonna aperta. Winter non riesce a
valutare l'importanza del motivo strategico dominante della posizione:
la colonna "e" aperta.
14...Dg4!
- Per prima cosa Alekhine richiama la Donna che ormai ha
finito la
sua missione in h4.
15.h3 Dd7 16.Thf1 h5!
- Tratto profondo che ha lo scopo di impedire 17.f5, a cui
seguirebbe 17...,h4; 18.f6,Cg8; 19.Ch1,Te8; e il Bianco si troverebbe
in difficolta' a causa del Pf6 debole.
17.Cg1 h4! 18.C3e2 Cf5!
- Con le ultime tre mosse Alekhine ha operato una manovra di
fissazione ed occupazione della casa forte f5. Egli ha sgomberato
inoltre la colonna "e" sulla quale puo' dare inizio al gioco dei pezzi
pesanti.
19.Cf3 f6! (D)
- Controllando le case e5 e g5 Alekhine restringe il campo
d'azione del Cavallo che il Bianco aveva faticosamente portato in f3.
Si noti la precisione con la quale Alekhine ha schierato i Pedoni
sull'Ala di Re.
20.Ch2 Tde8
- Finalmente il Nero inizia l'occupazione della colonna
aperta, il
cui motivo strategico e' presente fin dalla 3ª mossa.
21.Ad2 Te6
- Prepara il raddoppio delle Torri e protegge in anticipo il
Pf6
(in caso il Bianco giocasse Cg4).
22.Cg4 The8 23.Tde1 T8e7!
- Alekhine si prepara ad allestire il suo "cannone",
tripicando i pezzi pesanti sulla colonna "e"; in
questo
modo la pressione diverra' in breve insostenibile.
24.Rd1 De8 (D)
- I pezzi pesanti del Nero sembrano una molla
compressa pronta a scaricarsi su tutta la colonna "e". In effetti il
nome di "cannone" è molto appropriato.
25.Df3 Ca5
- Entra in gioco anche l'ultimo pezzo del Nero,
destinazione: la
casa debole c4.
26.b3 (D)
- Ecco i risultati dell'errore commesso dal Bianco alla
14ª
mossa:
Alekhine, dopo aver paralizzato l'ala di Re avversaria, ha operato un
preciso gioco di pressione sulla colonna aperta ed in particolare sulla
casa e3. Ora per vincere e' necessario penetrare coi pezzi pesanti.
26...Cc4!!
- Un sacrificio logico ed imprendibile. Ora nulla potra'
impedire
al Nero di occupare la casa e3, con conseguente cambio di due pezzi
leggeri e la penetrazione delle Torri.
27.Ac1
- Naturalmente a 27.bxc4? seguiva 27...,Da4+!; 28.Rc1,Aa3+;
29.Rb1, Tb6+; 30.Ra1,Dc2; con matto imparabile.
27...Cce3+ 28.Axe3 Cxe3+ 29.Cxe3 Txe3 30.Df2 Db5! (D)
- Minaccia uno scacco mortale in d3 (seguito dal matto con
Aa3+).
Per
impedirlo il Bianco deve sacrificare il Pc3, primo frutto tangibile
della penetrazione dei pezzi pesanti.
31.Cc1 Txc3 32.Txe7 Axe7 33.De1 Rd7 34.f5
- 34.Dxc3,Dxf1+; e cade anche il Pf4.
34...Te3! 35.Df2 g5
- Il Pf5 e' praticamente isolato ed e' destinato a cadere.
36.Te1 Te4! 37.Txe4 dxe4 38.Rd2 Ad6!
- Rientra in gioco l'Alfiere con la minaccia: 39...,e3+!;
39.Rc2 Af4
- Tagliando fuori il pf5. Il finale e' ormai senza speranza
per il
Bianco che finalmente abbandona.
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