Gioacchino Greco il guerriero

Gioacchino Greco il guerriero.

Questo grande giocatore italiano dominò le scene scacchistiche intorno al 1600 e si mise subito in evidenza per lo stile estremamente brillante ed aggressivo. La teoria del gioco, in quegli anni remoti, non esisteva affatto, se non sotto forma di trappole tattiche o di tranelli. Proprio per questo veniva data particolare importanze alle prime mosse della partita, studiando continuazioni che permettessero ai giocatori di mettere rapidamente in gioco le proprie forze e creassero qualche trappola tattica all'avversario.
Questo studio portò in seguito a quella che oggi conosciamo come "Teoria delle Aperture" e fu in pratica la prima forma di teorizzazione razionale del gioco.
Nel suo famoso trattato sugli Scacchi, Gioacchino Greco ci ha lasciato una settantina di partite che dimostrano però come egli, seppur in forma non sistematica, conoscesse molto bene i principi della corretta mobilitazione dei pezzi, dell'importanza del centro e soprattutto dell'importanza del "fattore tempo". Fu lui infatti l'inventore di un procedimento tattico-strategico che è rimasto valido fino ai nostri giorni: il gambetto. La cessione cioè di materiale (di solito un pedone, ma a volte anche più di uno o addirittura un pezzo) in cambio di un guadagno di tempo.
Il "gambitto" divenne, nelle mani dell'abile Gioacchino, un'arma formidabile con la quale sconfisse - ma sarebbe meglio dire: demolì - i più forti giocatori del suo tempo e gli fece acquistare fama internazionale, gloria e... Danari. I procedimenti tattici di attacco al Re avversario e in particolar modo contro il punto f7 (f2), sono stati alla base della cultura scacchistica per oltre 4 secoli e sono ancora studiati ai nostri giorni. Nella seguente partita, avremo modo di ammirare lo stile brillante ed aggressivo di Greco e la sua attenzione per il "fattore estetico".

Greco -- NN
? 1620 1-0 C24

1.e4 e5 2.Ac4 Cf6 3.f4!?

Gioacchino Greco non mai perdeva tempo in convenevoli ed iniziava subito le sue partite con aggressività. Questo violento gambetto, ai nostri giorni, è raramente usato, ma fu studiato in modo approfondito dai giocatori del movimento Romantico del XIX secolo. E' stato dimostrato che a gioco corretto il Nero riesce a difendersi abbastanza agevolmente, ma il suo gioco dev'essere estremamente cauto ed attento perchè il più piccolo errore può dar luogo ad una serie di "girandole tattiche" pericolose ed inaspettate.

3...Cxe4 4.Cf3 exf4?

Non è la migliore. Ai nostri giorni sarebbero ben pochi a non giocare 4... d5!

5.O-O Ac5+?

Un tratto troppo ottimistico. Anche adesso la soluzione migliore era nella spinta in d5.

6.d4 Ab6

6... Ae7 era più sicura, ma si deve pensare ai tempi in cui fu giocata questa partita, dove la teoria era praticamente inesistente!

7.Te1

Qui il programma RobboLito propone 7.Ad5... Interessante.

7...f5 8.Cc3! De7 9.Ad5!

Una mossa molto energica. Greco non pensa minimamente a riguadagnare il Pf4, ma continua a consolidare la sua posizione d'attacco.

9...c6?!

Era migliore 9... Aa5.

10.Axe4

Minacciando una mortale infilata a Re e Donna.

10...Df6 11. Axf5+ Rd8 12.Ce4?!

Molto coraggiosa. Il Bianco poteva conseguire un vantaggio decisivo con 12.Te5! h6 13.Axf4, ma il nostro Gioacchino cercava sempre le soluzioni taglienti e tatticamente tese.

12...Dh6?

Il Nero si lascia spaventare, mentre la soluzione corretta stava proprio nell'accettazione del sacrificio, interessante ma scorretto! Ad es.: 12.... Dxf5! 13.c3 Ac7! 14.Ch4 De6 15.Cg5 Dd5!

13.g3?!

Qui il Bianco poteva ottenere una posizione schiacciante con 13.Cfg5! Ad es.: 13.Cfg5! Tf8 14.Axf4 Txf5 15.Cf7+ Txf7 16.Axh6 gxh6 17.Cd6 Tf6 18.Te8+ Rc7 19.Cxc8 Te6 20.Txe6 dxe6 21.Cxb6 axb6

13...Ca6?

La difesa corretta era data da 13... Ac7! Adesso il Bianco dilaga.

14.Cd6?

Spettacolare ma... Scorretta! La ricerca delle complicazioni porta di nuovo il Bianco fuori strada, mentre con la semplice 14.Axf4! poteva far calare il sipario sulla posizione avversaria, in quanto il Nero perdeva la Donna.

14...Dxd6 15.Ce5?

Commettendo un errore tattico che permette al Nero di ribaltare la situazione. 15.Axf4 permetteva di mantenere un leggero vantaggio.

15...Df6?

Restituendo il favore. Dopo 15... Axd4+! seguita da 16... Axe5 era il Bianco a dover rincorrere la patta!

16.Dh5?!

Un'altra mossa aggressiva, ma scorretta.

16...g6?

E di nuovo il Nero si lascia spaventare! Bisognava avere però parecchio sangue freddo per giocare 16... Axd4+! ma dopo :17.Rh1 Axe5 18.Axd7 Axd7 19.Txe5 h6 20.Ad2 fxg3 21.hxg3 Tf8 22.Td1 Rc8 23.Ac3 Cc7, il Nero riusciva a coordinare la difesa e mantenere il pezzo in più. (Analisi di RobboLito)

17.Axg6 hxg6?

Anche adesso con 17... Axd4+! il Nero manteneva il vantaggio, mentre adesso cola a picco in modo sorprendentemente rapido.

18.Dxh8+!!

Brillante ed energico tratto che conclude la partita con i fuochi artificiali!

18...Dxh8 19. Cf7+ Rc7 20.Axf4+!

E' per il matto che si gioca!

20...d6 21.Axd6+ Rd7 22.Te7#

Un matto veramente spettacolare.

1-0