Alexander Alekhine è universalmente conosciuto per le sue fantastiche combinazioni e si è costruito la fama di grande giocatore d'attacco. Quando era necessario però, sapeva difendersi con freddezza e tenacia, come dimostra questa piacevole partita giocata contro il maestro austriaco Rudolf Spielmann.

Spielmann, Rudolf    --    Alekhine, Alexander
Torneo di Stockholm (SWE)
1912   (C24)

1.e4 e5 2.Ac4

L'Apertura d'Alfiere di Re è uno dei più antichi impianti d'apertura ed era considerato da Philidor il più idoneo ad introdurre il gioco posizionale.

Alekhine adotta la miglior difesa, la cosiddetta Difesa Berlinese.

Rudolf Spielmann è stato uno dei più brillanti giocatori d'attacco di tutti i tempi ed in questa partita non si tira certo indietro.

Questa mossa, apparentemente buona, permette al Bianco di inasprire il gioco e Spielmann, con un gioco brillante ed ingegnoso riuscirà ad inchiodare il Re Nero al centro. La continuazione migliore era data dall'arrocco come si può vedere nella seguente variante.

( 5...O-O 6.e5 d5 7.Ab3 Ce4 8.c3 Cc6 9.cxd4 Ab4 10.Dd3 Ag4 11.a3 Aa5 12.Cbd2 Af5 13.De3 Dd7 14.Cxe4 Axe4 )

Un'altra impercettibile imprecisione di Alekhine. Egli per principio rifiutava sempre il guadagno di pedoni in apertuta, ma in questo caso la presa in c3 era vantaggiosa, come si può vedere nella seguente variante.

( 6...dxc3 7.b4 Ab6 8.Cxc3 O-O 9.Ag5 Cbd7 10.Tc1 De8 11.Te1 Ce5 12.Axf6 Cxc4 13.Cd5 Db5 14.Ce7+ Rh8 15.Cxc8 Taxc8 con sostanziale parità)

Altrimenti il Nero riesce ad arroccare pareggiando completamente il gioco.

Accettando la battaglia.

Perdendo un tempo, ma riportando saggiamente in gioco l'Alfiere.

Non è la migliore. La manovra 14.Te1, seguita da 15.Aa3 dava maggiori possibilità.

Esponendosi ulteriormente all'offensiva del Bianco. Si doveva tentare la manovra 18... Te8 seguita da 19... Rf8

Si doveva tentare 20.Tae1!? Come nella seguente variante.

( 20.Tfe1 Tfe8 21.Txe4 Rf8 22.Axe6 Txe6 23.Tc4 Cd5 24.Cd7+ Rg8 25.Cc5 Tg6 26.Cxb7 Axf4 27.Axf4 Txg4+ 28.Rh1 Txf4 29.Tc5 Ce3 30.Txc7 Te8 con gioco pari.)

Proteggendo indirettamente il Pedone (21.Txe3? Ac5!).

Bisognava giocare 21.Tad1! ed il Bianco manteneva la parità. Toga-II fornisce la seguente variante:

( 21.Tad1 h6 22.f5 Axe5 23.Axf6+ gxf6 24.Axe6 Tad8 25.Txd8 Txd8 26.Txe3 Td1+ 27.Rf2 Td2+ 28.Te2 Txe2+ 29.Rxe2 Rd6 30.Ac8 b6 31.Ab7 Axc3 32.Ae4 Re5 33.Rd3 )

Era più efficace 22... h6!

( 22...h6 23.Ah4 Rd8 24.Ac4 Te8 25.Rg2 Axe5 26.Axe6 Axf4 27.Axf6+ gxf6 28.Tad1+ Re7 29.Ad5 Tab8 30.Rf3 Ag5 31.h4 Axh4 32.Txe3+ Rf8 33.Txe8+ Rxe8 34.Ae4 )

Una mossa troppo meccanica. Bisognava centralizzare l'Alfiere con 23.Ae4!

( 23.Ae4 Cxf4 24.Axf4 Txf4 25.Axb7 Tb8 26.Ac6+ Rf8 27.Cd3 Tc4 28.Tac1 Af7 29.Txe3 Rg8 30.Ce5 Ac5 31.Cxc4 Axc4 32.Te1 Axe3+ 33.Txe3 Axb5 34.Ad5+ Rf8; con vantaggio del Bianco.)

Anche adesso era molto più forte la centralizzazione dell'Alfiere con 25.Ae4!

( 25.Ae4 Ce7 26.Axe3 Tf6 27.Axb7 Tb8 28.Aa6 Td8 29.Axa7 Axa1 30.Txa1 Txe6 31.Tc1 Td2 32.a4 Cd5 33.Ac8 Tee2 34.Ab7 Cf4 35.Rf1 Rd7 36.Ac6+ Rc8; e il vantaggio del Bianco è ben connotato.)

Bel colpo!

26.Rh2! Limitava lo svantaggio del Bianco e permetteva una resistenza molto più coriacea.

( 26.Rh2 Axa1 27.Txa1 a6 28.b6 cxb6 29.Af5 g6 30.Ae4 Tc8 31.Te1 Tc5 32.Axf4 Txf4 33.Axg6+ Re7 34.Txe3 Tf2+ 35.Rg3 Txa2 36.h4 Tc6 37.Af5 Td2; il Nero è in vantaggio ma il Bianco può resistere bene.)

Giocata con micidiale freddezza.

Era necessario cambiare in f4, anche se ormai il vantaggio del Nero è quasi incolmabile.

Ponendo fine alle speranze del Bianco e chiudendo così la partita.