Gli autori di IvanHoe hanno inserito nel codice sorgente una opzione di compilazione, denominata "Minimal", studiata appositamente per le sfide fra chess engines. Sul sito di Immortal223 hanno sfruttato e razionalizzato all'estremo prorpio questa funzione, rilasciando dei fortisssimi eseguibili per i sistemi Windows. I poveri utenti Linux sono stati purtroppo, lasciati in disparte così ho deciso di colmare questa lacuna.
Attivando l'opzione "Minimal" ed aggiungendovi alcune delle migliorie suggerite dai "trafficoni" di Immortal223, ho messo a punto una versione per Linux che si è rivelata un vero e proprio "chess killer". Questa versione è tutta orientata ad una disumana efficienza e per questo contiene delle sofisticate funzioni per la gestione del tempo di riflessione, non gestisce le Table bases (stessa scelta del programma Houdini) ed ha pochissime regolazioni. Niente fronzoli, ma solo velocità e potenza! Per verificare la bontà del programma, ho organizzato un mini match col super programmone del momento, il mitico e fortissimo Deep Rybka 4 e il risultato è stato molto lusinghiero.

Cronaca del match.
Il match verteva su 8 partite, con tempo di riflessione di 3 min/partita e con bonus di 3 sec/mossa. Come libreria di aperture ho utilizzato l'ottima "Performance.bin" di Marc Lacrosse e come GUI l'intramontabile "xboard", dall'aspetto spartano ma con una possibilità di regolazione che non ha paragoni. Il computer era il mio portatile, basato su  un dual core  AMD Turion a 64 bit, con S.O. Linux Ubuntu 10.04  sempre a 64 bit e 4 GBytes di RAM.

La prima partita ha visto iniziare Ivan-Mini con il Bianco e dall'Inglese con cui si era partiti, si è arrivati ad classico Gambetto di Donna che Rybka non ha faticato a pattare. A dire il vero la partita è durata la bellezza di 178 mosse, la maggior parte delle quali "sprecate" dai due programmi che tentavano di vincere una posizione con pedoni pari e simmetrici, più gli alfieri contrari... Ma si sa come sono i computer!

Nella seconda Rybka ha impostato, a sorpresa, una Partita dei 4 Cavalli ed alla 16ª mossa ha infiammato la partita sacrificando un pezzo per due pedoni e l'attacco. Ivan però si è difeso con energia e nel finale risultante ha sfruttato magnificamente la coppia degli alfieri, dando matto alla 57ª. Risultato: 3,5 a 0,5 per Ivan.

Dopo due combattute patte, nella 5ª partita i due programmi hanno impostato una Nimzo-indiana molto posizionale, quando alla 30ª mossa Ivan-Mini ha dato fuoco alle polveri sacrificando un cavallo per due pedoni. Ne è seguito un combattutissimo e spettacolare scontro tattico dove Rybka ha ceduto la Donna, però in cambio di 3 pezzi e in breve i due programmi sono arrivati ad bellissimo finale dove IvanHoe ha saputo far prevalere la sua Donna contro Torre, Cavallo e Alfiere avversari.  Risultato: 3,5 a 1,5 per Ivan.

A partire dalla 6ª partita, Rybka ha cominciato a "far diga" contro il lanciatissimo IvanHoe e finalmente, nella 9ª partita, è riuscito a cogliere la sua prima vittoria del match. La partita si è aperta con una Spagnola molto ben giocata da entrambi, poi Rybka è entrato in un complesso finale di 2 Alfieri contro 2 Cavalli ed ha dimostrato in modo superbo la superiorità dei pezzi a lunga gittata con un finale magnifico... Ma chi ha detto che i computer giocano male i finali? Nonostante il tempo di riflessione molto limitato (3 min/partita!), i due programmi li hanno giocati splendidamente! Risultato: 5 a 4 per Ivan.

Comincia così la 10ª ed ultima partita, in cui Rybka deve assolutamente vincere. Purtroppo per lui ha il Nero e ad Ivan-Mini può bastare anche una patta. All'apertura di re di Ivan, Rybka risponde con una Siciliana e ben presto i due contendenti entrano in un tagliente Attacco Rauzer. Di fronte alla crescente pressione di IvanHoe, Ribka si difende molto aggressivamente, ma è costretto a rinunciare all'arrocco, giocando virtualmente con una torre in meno. Ivan non molla la presa ed accresce la pressione, tanto da obbligare Rybka ad una serie di cambi che non fanno altro che evidenziare la sua torre rinchiusa.. Alla fine si arriva finalmente al finale, dove Rybka riesce finalmente a far uscire la sua torre (alla 40ª mossa!) ma ormai Ivanhoe ha accumulato un vantaggio posizionale schiacciante e nonostante l'ingegnosa resistenza del suo avversario, conclude partita e match con una netta e meritata vittoria. Risultato finale 6 a 4 per Ivan.