L'ordine
delle partite era il seguente:
- Alla scacchiera 1: Mikhail Botvinnik
(campione degli URSS) contro Arnold Denker (campione degli USA).
- Alla
scacchiera 2: Vassily Smyslov contro Samuel Reshevsky.
- Alla
scacchiera 3: Isaac Boleslavsky contro Reuben Fine.
- Alla scacchiera 4:
Salo Flohr contro Al Horowitz.
- Alla scacchiera 5: Alexander Kotov
contro Isaac Kashdan.
- Alla scacchiera 6: Igor Bondarevsky contro Herman
Steiner.
- Alla scacchiera 7: Andrea Lilienthal contro Albert Pinkus.
- Alla scacchiera 8: Vasilj Ragozin contro Herbert Seidman.
- Alla
scacchiera 9: V. Makogonov contro Abraham Kupchik.
- Alla scacchiera 10:
David Bronstein contro Anthony Santasiere.
Il
1° di settembre iniziò la sfida Denker-Botvinnik che inaugurò
ufficialmente il match. Adottando un'innovativa variante della
Semi-Slava, Botvinnik si impose brillantemente in 25 mosse, dimostrando
una forza di gioco impressionante ed una preparazione teorica di
prim'ordine. Nella 2ª partita, Samuel Reshevsky spese 1 ora e ½ per le
prime 22 mosse, mentre il suo avversario, Vasilj Smyslov, impiegò
solamente 8 minuti (!)... Questo dimostrava che Smyslov aveva preparato
minuziosamente l'apertura e soprattutto che il team sovietico aveva
studiato in modo accurato le partite e le preferenze del forte maestro
americano. Un'ora più tardi Reshevsky capitolò. Durante l'ntera partita
consumò 2 ore e ½ per 41 mosse, mentre il suo avversario solo 1 ora.
Nella 3ª partita ci fu il primo segnale positivo per la squadra degli
Stati Uniti, con il pareggio colto da Ruben Fine contro Isaac
Boleslavsky, ma poi Flohr e Kotov travolsero Horowitz e Kashdan e
l'Unione Sovietica si trovò, con grande sopresa di tutti, a condurre
l'incontro per 4,5 - 0,5. Nel 6° e nel 7° incontro si ebbe finalmente
la prima vittoria americana, colta da Steiner contro Bondarevsky ed il
pareggio fra Pinkus e Lilienthal. Sembrava che gli U.S.A. si stessero
riprendendo, ma poi arrivarono 3 mazzate, con le vittorie di Ragozin,
Makogonov e Bronstein. Punteggio finale della prima fase: 8-2 in favore
della squadra sovietica. Verso la fine del secondo giorno, il
Presidente Truman annunciò la fine della 2ª Guerra Mondiale.
La
seconda fase del match iniziò con la partita di ritorno fra Denker e
Botvinnik. Quest'ultimo chiuse ben presto la partita vincendo
seccamente in 31 mosse. La 2ª partita si concluse con una nuova
sconfitta di Reshevsky che dopo aver perso la qualità alla 30ª mossa,
fu costretto a capitolare una decina di mosse più tardi. Nella 3ª
partita, Boleslavsky impiegò 50 mosse esatte per battere Ruben Fine e
l' U.R.S.S. passò a condurre per 3-0. Nella 4ª partita si ebbe
finalmente una vittoria per la squadra statunitense, con una bella
vittoria di Horowitz contro Salo Flohr, ma Kotov riallungò le distanze
nella 5ª, battendo Kashdan in 41 mosse. Nella 6ª e 7ª partita, Steiner
e Pinkus pattarono rispettivamente contro Bondarevsky e Lilienthal,
mentre nell'8ª Ragozin sconfisse nuovamente Seidman. La 9ª partita, fra
Kupchik e Makogonov, si concluse con una patta, mentre il giovane David
Bronstejn, dopo una tenace prestazione difensiva, riuscì a piazzare un
vittorioso contrattacco, imponendosi nella 10ª ed ultima partita. Il
risultato parziale della seconda fase del match fu così di 7½ a 2½ e
l'Unione Sovietica si aggiudicò così l'incontro col punteggio finale di
15½ a 4½, una sconfitta senza appello per la squadra statunitense.