Sultan Kahn: un contadino indiano alla corte d'Inghilterra.

Mir Sultan Khan fu una "meteora esotica" nel panorama scacchistico degli anni '30 del secolo scorso. Sbucò dal nulla, portato in inghilterra da un ricco uomo d'affari indiano ed in breve divenne il più forte scacchista d'Inghilterra ed uno dei giocatori di punta del panorama mondiale.

Nato in una parte dell'India che ora fa parte del Pakistan, divenne un forte giocatore della varietà indiana degli scacchi (molto simile allo Shatranj). Fu notato nel 1926 da Sir Umar Hayat Khan, un ricco indiano mecenate degli scacchi, che gli fece conoscere la varietà occidentale del gioco. Sotto la guida di Kishanlal Sarda (1879-1934), che aveva vinto il campionato indiano nel 1914, 1917 e 1921, Sultan Khan studiò le regole occidentali e si preparò per partecipare ai tornei. Nel 1928 prese parte al campionato indiano assoluto di Dehli, vincendolo con 8 ½ su 9.
Nella primavera del 1929 Sir Umar portò Sultan Khan in Europa con l'intenzione di farlo partecipare a tornei in Inghilterra. In agosto partecipò al campionato britannico a Ramsgate, nel quale però non giocarono sia Frederick Yates che Sir George Thomas, i due più forti giocatori del momento. Comunque la sua vittoria con 8 su11 fece sensazione, anche considerando che aveva imparato gli scacchi europei solo da due anni.
Successivamente vinse altre due volte il campionato britannico e partecipò a vari tornei con ottimi risultati. Riuscì a vincere con grandi campioni come Capablanca, Rubinstein, Tartakower (con cui vinse un match su 12 partite), Marshall, Colle e Flohr, ma non con il campione del mondo in carica Alexander Alekhine, col quale giocò quattro partite ottenendo solo una patta.
Alla fine del 1933 tornò in India e non si seppe più molto di lui, salvo un match che fece nel 1935 con Khadilkar (che vinse in quell'anno il campionato indiano), vincendolo con 9 ½ su 10! In seguito si ritirò in una proprietà che gli era stata lasciata da Sir Umar Hayat Khan, facendo il contadino per il resto della sua vita. Morì di tubercolosi il 25 aprile 1966 in un villaggio del distretto di Sargodha del Punjab pachistano.
Lo stile di gioco di Khan prendeva molto dall'antico Shatranj, specialmente nelle manovre pedonali e nei caratteristici movimenti dei pezzi "per linee interne".



Principali risultati agonistici.

    * 1930
          o Torneo di Scarborough: = 4° con Ahues, dopo Colle, Maroczy e Rubinstein
          o Olimpiadi di Amburgo, 1ª scacchiera: + 9 - 4 = 6
          o Torneo di Liegi: 2° dietro a Tartakower, davanti a Nimzovich, Colle, Rubinstein, Marshall e altri
          o Torneo di Hastings 1930/31: 3° dietro a Euwe e Capablanca (col quale vinse nello scontro diretto)

    * 1931
          o Match con Tartakower a Semmering: + 4 - 3 = 5
          o Olimpiadi di Praga, 1ª scacchiera: + 8 - 2 = 7. (vinse contro Rubinstein nel match Inghilterra-Polonia)
          o Campionato britannico a Worcester: 2° (7 ½ su 11) dopo Frederick Yates
          o Torneo di Hastings 1931/32: 4° dopo Flohr, Kashdan e Euwe

    * 1932
          o Torneo di Cambridge: 1° davanti a C.H. O'D. Alexander e Van den Bosch
          o Torneo di Berna: 4° dietro ad Alekhine, Euwe e Flohr, davanti a Bogoljubov e altri 11 giocatori
          o Campionato britannico, Londra: 1° con 8 ½ su 11, davanti ad Alexander, Thomas, Michell, Yates, Fairhurst, Golombek e altri
          o Torneo di Hastings 1932/33: = 3° con Lajos Steiner (5 ½ su 9) , dietro a Salo Flohr e Vasja Pirc

    * 1933
          o Campionato britannico a Hastings: 1° con 9 ½ su 11, davanti a Tylor , Abrahams, Alexander, Thomas, Golombek, Winter e altri
          o Olimpiadi di Folkestone, 1ª scacchiera: + 4 - 4 = 6

Per vedere all'opera lo stile particolare di questo grande giocatore indiano, possiamo scaricare la sua raccolta di partite, in formato PGN, dalla sezione "Archivio".