Veduta laterale della chiesa di San Nicola - Bari. La Basilica custodisce le reliquie di S. Nicola e si erge imponente nella Città Vecchia di Bari. Lo stile è il romanico, vale a dire che ha un aspetto massiccio e sobrio, caratteristico dell’architettura normanna. Tuttavia non va dimenticato che non si tratta di una chiesa costruita ex novo, ma di un tempio edificato sull’area della residenza del Catapano (il governatore greco-bizantino dell’Italia Meridionale tra il 968 ed il 1071) e quindi con consistente riutilizzo di materiale del precedente edificio. Ecco perché anche valenti studiosi non hanno trovato un accordo sulle fasi di costruzione.  Prima di costeggiare la Basilica tornando verso il lungomare, è opportuno uno sguardo a quel capolavoro che  è il Portale dei Leoni, con scene di guerra (forse la conquista di Antiochia da parte di Boemondo nel 1098) e figure di animali e di mostri. Sugli stipiti: la scena della vendemmia e della raccolta del grano, da sempre le principali attività dei baresi. Lungo le arcate della chiesa si vedono ancora i nomi dei marinai (18 su 62) che nel 1087 rapirono le ossa di S. Nicola, aprendo un capitolo nuovo nella storia di Bari, onde meritatamente furono sepolti lungo le mura della chiesa.