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Cera una volta una stufa...

Febbraio 1995

Alcuni ragazzi si trovano nei locali della "Chiesa Vecchia"di Moriondo, sede del gruppo Parrocchiale di una piccola borgata nel comune di Moncalieri (TO), per la consueta serata "Dungeons & Dragons", gioco di ruolo molto diffuso tra i giovani. Tra questi ci sono i fratelli Claudio e Fabio Borean, Alessandro Tabasso e altri ragazzi di Moncalieri. La serata si svolge apparantemente in modo normale se non fosse per il freddo e.... per una stufa elettrica lasciata accesa... I ragazzi infatti, presi dall'esito del gioco, si dimenticano di spegnere il riscaldamento del locale e così ... scoperto l'incidente, viene stabilito che siano i "colpevoli" a pagare il consumo di enegia elettrica... Nasce così dai due fratelli, un chitarrista (Claudio) ed un tastierista (Fabio) l'idea di organizzare un concerto nella stessa sede della disavventura, per raccogliere i fondi necesssari per la spesa. Dopo qualche perplessità iniziale, gli altri seguono l'iniziativa con entusiasmo. Ovviamente ognuno ha il suo "genere" preferito e così nasce uno spettacolo di 2 ore a base di Rock, Metal, Rap, Funky e.. di tutto di più!

Primavera - estate 1995

Claudio e Fabio decidono di continuare nell'avventura e cercano una soluzione musicale tra i partecipanti al concerto della stufa. Molti si "eclissano", alcuni confermano la partecipazionea parole ma smentiscono con i fatti. Nella formazione composta da Claudio, Fabio ed Alessandro, si aggiunge Marco Maura al Basso e così si inizia a volare...

Performance Live

Ricordiamo i Concerti all’aperto in occasione della Festa patronale di Moriondo (Luglio 1996 – Luglio 1997 ), il Concerto in occasione della Festa per il trentennale dell’Istituto S.Anna di Moncalieri (Settembre 1996 ), il Concerto in occasione della Festa della Croce Rossa di Moncalieri (Settembre 1997 ). Da ricordare anche la Partecipazione alla fase finale del Concorso musicale RITMIKA 97 per Gruppi emergenti (Giugno 1997 ) e le Serate in locali della zona di Moncalieri e Trofarello (1998). Ultima grande performance live al Peocio di trofarello il 27 febbraio 2000.

... i Synax oggi...

Dopo vari cambi di formazione dovuti alle inevitabilipartenze per servizi militari e civili... i Synax oggi mantengono l'ossatura iniziale: Claudio, Fabio e Marco garantiscono un giusto insieme di tecnica, forza e acume musicale, con un sound di tastiere, chitarra solista e basso, senza dimenticare l'innesto di Roberto Ferrero alla batteria per le performance live.

Ma i Synax non sono solo questo...

..sono il loro sound ricco e senza riferimenti precisi, quel Fantasy Rock che esula dai vincoli della musica canonica sulla scia di tradizioni musicali e gruppi stereotipati... Sono quei testi a volte svincolati da una precisa ambientazione ma sempre densi dei problemi che si incontrano nel cammino a volte tortuoso della vita.. e delle gioie che si ritrovano nei momenti più impensati. Per qualcuno sono "casinisti" e "fracassoni" (..leggasi i vicini di casa...) ma dal loro sound e dalla loro forza musicale, si deduce che credono in ciò che fanno e soprattutto si divertono nel farlo.

E' proprio questa la chiave... I Synax suonano perché questo dà loro gioia, perchè si divertono nel farlo e perché credono che la musica narri le vicende della vita, perchè la musica stessa prende vita come i "marmi" di Michelangelo e.. quando suoni o canti, non sei tu che produci musica.. ma è la musica stessa che si serve di te per produrre vita.

Perché SYNAX?

Il significato della parola "SynaX" non è direttamente derivabile dal vocabolario. E'infatti la combinazione di un moderno termine della neurologia, "sinapsi", ed un antico termine della cultura greco-latina, "sinassi": il primo termine sta ad indicare l'elemento di collegamento tra i vari neuroni e la via di trasmissione dei segnali elettrici che rappresentano il nostro pensiero; il secondo rappresenta la comunione tra individui nella fedeltà ad una idea comune. Collegamento e unità, quindi: "SynaX" rappresenta perciò l'essenza dell'unicità di intenti che caratterizza un gruppo dalle idee forti e dalla prospettiva cosmopolita, che vuole fare delle idee comuni il baluardo per uno stile diverso e per un diverso modo di fare musica. Influenze trasversali dal mondo dell'hard rock, come del pop, dal funky alla musica dance, con una prospettiva comune mirata a fare della musica il vettore del movimento interiore del corpo e della mente, senza limiti di spazio nè di tempo, come se il suono divenisse realtà tangibile ed elemento di collegamento tra gli individui e le loro idee. Suono puro e parola: dalla scelta delle sonorità, del sound e del ritmo alla definizione dei testi, delle visioni e dei messaggi più o meno espliciti, la musica "SynaX" conduce verso vie nuove, indica la strada del futuribile come un lungo cammino interiore che porta verso confini inesplorati, senza porsi limiti o preclusioni, divenendo vero "life style" e porta aperta verso il ventunesimo secolo.

 [ Da " Musica & Suono " - Maggio 2002 ]

La Formazione:

Claudio Borean: chitarra e voce

Fabio Borean: tastiere e backing vocals

Marco Maura: basso e voce

Roberto Ferrero: batteria e backing vocals

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