Lierna - Varenna |
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Dalla stazione ferroviaria, appena all'imbocco del piazzale, si prende a destra per via Ducale, la si segue per un tratto, giunti ad incrocio si segue per un tratto, giunti ad un incrocio si segue l'indicazione turistica "Riva Bianca". Si scende per attraversare la strada provinciale, si prosegue per via S. Francesco, prima di arrivare alla spiaggia si prende a destra per via dei Pescatori. Visitato l'antico borgo (m207), si ritorna per la via Riva Bianca verso la provinciale. La si attraversa, la si percorre per pochi passi verso nord ed in corrispondenza di una cappelletta si trova l'imbocco della mulattiera acciottolata che sale verso Ronco (via al Ronco). Si passa sotto la ferrovia, si prosegue sempre in salita per incrociare il Sentiero del Viandante (all'incrocio, cascina diroccata). Si prende a sinistra (bandierine bianco-rosso n°4; bolli azzurri fino alla cascina Nero) per salire gradatamente fino alla cascina Nero (m380) presso la quale sorge un'antica cappelletta. Il sentiero diviene poi più ripido e sale nel bosco ora a mezzacosta, ora con tornanti; passa sotto il sasso della Botte e prosegue, sempre piuttosto ripido, fino alla cascina Coria (m783) che sorge tra prati ormai inselvatichiti ma ricchi di ogni varietà di fiori (a giugno moltissimi gigli). Un paletto segnavia indica la direzione del Sentiero del Viandante che, dopo un breve tratto pianeggiante, raggiunge l'impervia valle Vacchera e quindi, in lieve discesa, i ruderi della cascina Roslina (m750). Si riprende a scendere per entrare di nuovo in una valle da cui si esce, sempre in discesa, per gradini scavati nella roccia. Il sentiero, ora acciottolato, passa presso una croce. Giunti allo sbocco della galleria della superstrada, si passa a monte della stessa e si prosegue costeggiandola. Dove questa rientra in galleria, si prosegue a mezzacosta per passare sopra il Fiumelatte, si giunge ad un caratteristico pianoro circondato da cipressi (località Baluardo) per arrivare in breve al cimitero di Varenna (m250). Dall'ingresso del cimitero si sale per una scaletta (segnavia) che sembra entrare in una casa privata. Dietro alla casa inizia un sentiero che, salendo rapidamente attraverso bei prati, porta a Vezio (m352) dove sorge il famoso castello, tra i più belli del del Lario. Sis scende per prendere la strada che permette di attraversare il torrente Esino, si prosegue a mezzacosta per salire infine a Regolo (m380). Da Regolo una mulattiera acciottolata permette di scendere a Varenna sbucando sulla provinciale subito a monte della stazione ferroviaria. Si scende costeggiando un ampio muro in pietra a vista; dopo un torrente si passa sotto alla ferrovia, si risale a destra una scaletta che porta alla stazione (m230).
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