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diario di viaggio di una universitaria
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Tempistica

La tempistica è in genere la maggiore fregatura delle matricole o degli studenti inesperti. Cominciate a razzolare negli ambienti universitari qualche mese prima in modo da "ingranare"come funzionano le cose e capire cosa fare, quando farlo e come farlo. Non posso dare informazioni valide per tutti perché ogni Università ha i suoi calendari ed ogni Facoltà ha un suo regolamento interno. Cercatevi un mentore che vi aiuti e risponda alle vostre domande in maniera esauriente. Può essere un familiare universitario o un amico, un tizio conosciuto un chat o in una community di universitari. Ovviamente più il mentore si avvicina al nostro profilo accademico meglio è.

In generale la tempistica di base riguarda l'iscrizione, la richiesta di benefici e borse di studio ed infine l'orario delle lezioni. Senza questo non farete una grande carriera.

1) ORIENTAMENTO

Tutte le Università offrono giornate di orientamento destinate agli studenti degli ultimi anni delle superiori, ai già laureati e a tutti coloro che vogliono maggiori informazioni. Sebbene capiti di vedere genitori che a luglio vengono a sentire le presentazioni della facoltà per conto del pargolo (che si trova in vacanza a Ibiza o a Riccione con gli amici) l'università rappresenta il vostro ingresso nella vita adulta. Prendetevi le vostre responsabilità e non lasciate che sia vostra madre o vostro padre a decidere la facoltà giusta per voi. Sono scelte che alla lunga possono rivelarsi molto costose.

Le giornate di orientamento si svolgono ormai almeno 3 volte all'anno e vengono ampiamente sponsorizzate sulle testate locali o addirittura nazionali a seconda dell'Università. Se avete già puntato l'università che vi interessa tenete d'occhio il sito e, se presente, iscrivetevi alla newsletter. Se siete pigri potrete affidarvi ad un insider ma in genere gli studenti universitari non sono minimamente interessati a queste cose e potrebbero avvisarvi in ritardo. Alcune scuole superiori organizzano spedizioni nelle università, per cui potrete aggregarvi (e saltare un giorno di lezione).

Le giornate di orientamento vengono chiamate open day. In generale sono aperte e tutti ma per ragioni organizzative è possibile che sia richiesta una iscrizione/registrazione all'evento. Muovetevi con un certo anticipo.

Durante le giornate di orientamento potrete parlare con studenti, professori, bidelli (?) ed assistere alla presentazione ai corsi di laurea di vostro interesse, a laboratori e strutture universitarie. Non fatevi incantare dai laboratori, nella maggior parte dei casi non ci rimetterete più piede.

Orientamento a Pavia: il COR - Centro Orientamento agli Studi fornisce informazioni tutto l'anno sui corsi ma non aspettatevi dettagli che si acquisiscono solo con l'esperienza sul campo.

 

2) MODULISTICA

Le iscrizioni terminano in genere verso la fine di ottobre. Se però volete richiedere dei benefici (borse di studio, contributi alloggio, contributi viaggi) la domanda va presentata entro la fine di settembre e DOPO essersi iscritti. Ne segue che è necessario iscriversi a settembre. Inoltre, preparatevi agli imprevisti e non fate tutto l'ultimo giorno altrimenti potreste pentirvene amaramente per un intero anno. Armatevi di pazienza e attrezzatevi a lunghe attese. Io mi porto sempre dietro una bottiglia d'acqua ed un giornale. Se volete evitare le file chilometriche che mettono a dura prova la vostra pazienza, nei primi giorni di settembre non c'è quasi nessuno agli sportelli. In genere le iscrizioni si aprono a fine agosto. Leggetevi i bandi di facoltà con il dovuto anticipo e prestate attenzione ai documenti richiesti (copie di pagamenti, DSU, documenti vari).

Se fate richiesta di borsa di studio per motivi economici ( non c'è da vergognarsene e farne richiesta non costa niente) vi verrà chiesto di allegare la DSU - Dichiarazione Sostitutiva Unica che parla della vostra situazione economica familiare. All'uniPV è ora possibile compilarla online, dichiarando la veridicità e l'accuratezza dei dati. In alternativa è possibile richiederla in forma cartacea all'INPS e uffici delegati (CAF, Comuni,... vedere www.inps.it ); va consegnata allo sportello ISU - Istituto per il Diritto allo Studio Universitario insieme alla richiesta dei benefici. Ci vuole circa una settimana per ottenere la DSU, a seconda di dove andate a richiederla. La procedura telematica invece è istantanea: tenete a portata di mano la dichiarazione dei redditi dell'anno precedente e compilate tutte le schermate relative al vostro nucleo familiare. La dichiarazione va comunque convalidata allo sportello ISU apponendo un po' di firme di fronte all'impiegato che avrà stampato i moduli compilati da casa.

Vedere sito dell'ISU di Pavia per il bando annuale, i criteri di assegnazione della borsa di studio, le scadenze e la documentazione da allegare. Consultare la sezione Borse di Studio di questo sito per i dettagli.

 

3) CALENDARIO E ORARIO LEZIONI

Il calendario accademico è deciso da ciascuna facoltà e divide l'anno in periodi di lezioni, esami, prove in itinere e vacanze (poche). E' possibile trovarlo sul sito web della vostra facoltà oppure richiederlo alla Presidenza di Facoltà. Ufficialmente è rigorosissimo ma nella pratica i professori hanno la facoltà di anticipare o posticipare esami e lezioni per cui non fateci affidamento al 100%. Le uniche date "sicure" sono quelle di vacanza ma potrebbero capitarvi esami durante il periodo delle lezioni e viceversa.

L'orario delle lezioni è utile per sapere come passerete le vostre giornate e quando trovare i professori in facoltà. Viene pubblicato pochi giorni prima dell'inizio del semestre ( con un record di 15 giorni di anticipo l'anno scorso) e non è definitivo. Per esigenze pratiche verrà poi aggiustato pubblicamente o sottobanco e considerate che possono esserci cambiamenti come ore spostate, laboratori, etc... note solo a chi frequenta. Se il vostro professore è uno di quelli che non ha grandi rapporti con la Presidenza di facoltà, allora chiedete a qualcuno che frequenta anziché prendervi un giorno di ferie per venire a parlargli dopo una lezione che tutti sanno si tiene la mattina (e non il pomeriggio come indicato dall'oraio ufficiale).

L'orario di ricevimento del professore è una fascia oraria in cui il docente si rende a disposizione degli studenti per chiarimenti circa il programma del corso. Alcuni professori lo fissano ma non lo rispettano, la maggior parte si lascerà comunque avvicinare a fine lezione o negli intervalli. Eventualmente potete concordare con lui un giorno e un'ora comodi ad entrambri. L'orario di ricevimento viene in genere reso pubblico dal docente stesso il primo giorno di lezione ed è pubblicato online nella sua pagina personale. Suggerisco di contattare il docente in anticipo per email onde evitare porte chiuse ed ore in attesa di un professore che non c'è. Se il professore è un ordinario della vostra facoltà e di mestiere fa solo il docente, in generale potete bussare alla porta del suo ufficio qualora ne aveste bisogno (se vi abbaia dietro non prendetevela e tornate in orario di ricevimento).