Tu, di che segno sei?

 

"Tu di che segno sei?". Ecco una domanda che sentiamo spesso scambiare, soprattutto fra i giovani. Sembra un interrogativo innocente, scherzoso, e in qualche caso lo è, ma dimostra quanto sia diffusa l'idea che i nostri comportamenti, come il nostro destino, siano predeterminati dall'influenza degli astri. A diffondere questa convinzione, contribuiscono i monili e i vari gioielli con i segni dello zodiaco, e la divulgazione sempre più massiccia degli oroscopi, sia attraverso la radio sia con la carta stampata. La cosa triste è che ci si avvicina a queste cose per scherzo, e poi si diventa succubi degli oroscopi, cadendo in un fanatismo distruttivo.

Cos'è l'astrologia?

L'astrologia è la credenza che il destino delle nazioni e degli individui sia determinato dalle relative posizioni delle stelle. Destino, che si può scoprire tramite un esame dettagliato di oroscopi preparati da astrologi professionisti.

1. Astrologia terrestre

L'astrologia terrestre è la pratica del predire il futuro di un nazione. E' la forma più antica di astrologia. Molti astrologi praticavano l'astrologia terrestre nell'antica Babilonia e in Egitto. Questa forma primitiva di astrologia era collegata con l'adorazione delle stelle. Si "consultavano" le "stelle" perchè si riteneva che esercitassero un potere sull'uomo, essendo considerate divinità. Quest'antica forma di adorazione planetaria è il motivo per cui Dio distrusse la Torre di Babele (Genesi 11,1-9). Gli archeologi identificano la Torre di Babele con uno ziggurat, una torre astrologica sulla cui cima i sacerdoti potevano effettuare l'osservazione e l'adorazione del sole, della luna e dei pianeti.

2. Astrologia natale

L'astrologia era praticata soltanto per re e popoli prima che Alessandro Magno l'introducesse in Grecia a seguito delle sue conquiste. La mente scientifica dei greci presto rielaborò quest' "arte", che prese forma di una scienza che si applicava a chiunque. Il capo architetto fu Tolomeo (130 d.C.). Tolomeo, nella sua opera Tetrabiblos , precisò lo zodiaco e il metodo di tracciare gli oroscopi tramite le posizioni del sole, della luna, di Mercurio, di Venere, di Marte, di Giove e di Saturno, al momento della nascita di una persona. Una volta che si sapesse il momento preciso della nascita di una persona, si poteva predire il suo futuro. L'astrologia non era più una cosa riservata solo ai re, ma si rivolgeva anche alle masse. Lo zodiaco è l'immaginaria cintura celeste attraverso la quale si muovono i pianeti nelle loro rispettive orbite. Esso è costituito dalle costellazioni che si possono osservare. E' suddiviso in dodici "case" di 30 gradi ciascuna. Usando lo zodiaco, è possibile calcolare in qualsiasi momento la posizione esatta delle sette stelle. Il calendario è ripartito in dodici sezioni, con delle date per ogni casa. Lo zodiaco di Tolomeo, determinato dalle sette stelle e dalle dodici case, è ancor oggi usato dalla stragrande maggioranza degli astrologi.

La rivoluzione scientifica

Se le chiese protestanti non erano riuscite a sopprimere l'influenza dell'astrologia sulla società, le scoperte di Copernico le assestarono un durissimo colpo. Tolomeo aveva elaborato il suo zodiaco e tutti i suoi calcoli basandosi sull'assunto che la Terra fosse il centro dell'universo. Egli diceva che il sole, la luna e cinque pianeti orbitavano attorno alla terra ed esercitavano su di essa i loro poteri, determinando in tal modo il destino di ogni essere umano. Con l'avvento della nozione che la terra era soltanto uno dei tanti pianeti che ruotano attorno al asole, al contrario del geocentrico universo tolemaico, la gente cominciò ad abbandonare l'astrologia considerandola una favola da donnicciole. L'inizio dell'astronomia scientifica significò la distruzione dell'astrologia.

La rivoluzione occulta.

La fine del diciannovesimo secolo vide da una parte il declino della religione formale a causa della secolarizzazione del cristianesimo, e dall'altra  il risveglio di religioni occulte come la "teosofia", di teorie occulte come la reincarnazione, e di pratiche occulte come l'astrologia.

" La storia ha dimostrato che l'astrologia è più fiorente in tempi di declino religioso e di scontento sociale"

L'astrologia moderna affonda le sue radici nell'adorazione dei pianeti praticata dalle antiche civiltà della Mezzaluna Fertile; la sua popolarità è stata alterna nel corso dei secoli. Benchè avesse subito un forte declino sotto il cristianesimo primitivo e con l'espansione della scienza moderna, l'astrologia è tuttavia tornata in auge nel ventesimo secolo.

Ma l'astrologia è una pratica cristiana?

Nella stragrande maggioranza, gli astrologi dichiarano di essere in qualche modo "cristiani".  "Cristiano" è una parola che descrive colui che crede negli insegnamenti di Gesù Cristo e degli Apostoli. Tali insegnamenti sono di natura storica e biblica. Quando uno si svia dalla dottrina o dalla teologia del cristianesimo storico e biblico, non si può più usare la parola "cristiano" per descrivere quella persona o il suo insegnamento. Bisognerebbe inventare una nuova terminologia per la sua nuova religione. Il cristianesimo biblico non può essere limitato ad una chiesa o ad una denominazione in particolare, ma si riferisce a tutti coloro che abbracciano la teologia delle confessioni e dei credo storici, come il Credo Apostolico... La teologia dei credi storici è articolata accuratamente ed esprime molto chiaramente ciò che il cristianesimo insegna. L'insegnamento cristiano essenziale comprende dottrine come la Trinità, la Deità di Cristo, la nascita verginale di Cristo, la morte di Cristo sulla croce come sacrificio per il peccato, la Sua Resurrezione fisica ed il Suo Ritorno sulla terra. Grazie alla chiarezza dei credo storici, la chiesa cristiana ha potuto discernere quei concetti che sono radicalmente anticristiani, e ha definito "eresia" l'insegnamento anticristiano e "setta" il gruppo che lo promulga. Il fondamento del cristianesimo storico è sempre stato il Vangelo, che è la buona notizia:

" Poichè vi ho prima di tutto trasmesso, come l'ho ricevuto anch'io, che Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che u resuscitato il terzo giorno, secondo le Scritture" (I Corinzi 15, 3-4)

"Perchè Iddio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito Figlio, affinchè chiunque creda in Lui non perisca ma abbia la vita eterna" (Giovanni 3,16)

Gli autori del Nuovo Testamento avevano molto a cuore il Vangelo e non volevano che fosse corrotto o rinnegato da insegnamenti anticristiani. Perciò, ordinarono che le false dottrine fossero condannate e bandite dalla chiesa.

"Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia anatema" (Galati 1,8)

Da questa posizione, che è propria del cristianesimo storico e biblico, esamineremo la visione religiosa del mondo a cui si richiama l'astrologia.

L'astrologia è una pratica occulta.

La parola "occulto" descrive e racchiude quegli strumenti, quelle capacità e quei riti che la Bibbia vieta, perchè sono di origine satanica e sfruttano il potere di satana. Quando la chiesa cristiana bandì tutte le pratiche occulte, perchè Dio le aveva condannate nella Bibbia, esse dovettero essere esercitate in segreto, per evitarne la persecuzione. Ecco perchè si usava la parola latina occultus, che significa "nascosto" o " non visto". La gente poi era coinvolte in pratiche occulte, come l'astrologia, per almeno una di queste ragioni:

L'astrologia è sempre stata, ed è tuttora, un'emanazione della magia nera.

L'astrologia offre una bassa visione degli uomini.

L'A. raffigura l'uomo come un giocattolo in mano alle stelle, che governano ogni aspetto della sua vita. Com'è diversa invece la visione biblica dell'uomo! Noi siamo creati a immagine di Dio. Quest'immagine non è una somiglianza fisica, perchè Dio è spirito e non ha carne ne ossa, l'immagine di Dio si riferisce a certe capacità e attitudini dell'uomo che riflettono la natura e il carattere di Dio.  Quando Dio creò l'uomo , gli sottopose la terra e gli diede autorità sugli animali. L'uomo ha dunque la responsabilità di esercitare il dominio sul cosmo ( Genesi 1, 27-28)

I cristiani che osservano la Bibbia si oppongono a tute le forme di determinismo. L'uomo non è una macchina programmata dalla genetica ne un animale condizionato dall'ambiente in cui vive. L'uomo è fatto a immagine di Dio. Il mondo può influenzarlo fino a un certo punto, ma non controllarlo completamente nè determinare il suo destino. L'uomo è nato libero. Per il cristiano, la funzione delle stelle è quella di  raccontare la gloria di Dio e di annunciare l'opera delle Sue Mani. (Salmo 19), non di guidare il destino dell'uomo. E' idolatria attribuire alle stelle ciò che appartiene solo  a Dio che le creò. E' pura follia guardare alle stelle anzichè alle Scritture.

 

La sua prospettiva religiosa del mondo è incompatibile con il cristianesimo. Il suo unico richiamo verso l'uomo moderno passa attraverso i canali della superstizione e della magia. Quindi non c'è posto per essa nella vita di colui che si ritiene un cristiano fervente!

Dal libro "L'astrologia in una prospettiva cristiana" di R.A.Morey edito da Voce della Bibbia 1986

Una cosa è certa il futuro non ci appartiene, e la sua consultazione ci fa dimenticare di vivere la nostra vita , il nostro presente , tralasciando le cose importanti che oggi dobbiamo vivere... domani potrebbe essere troppo tardi!

 

 

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