Compassion

I bambini nel mondo

I bambini malnutriti sono molto più soggetti a soccombere per malattie dell'infanzia. Inoltre sono apatici e indolenti, e questo riduce la percezione degli stimoli nel loro ambiente, con la conseguenza che è estremamente difficile per loro concentrarsi e apprendere a scuola. Una denutrizione prolungata porta a ritardi mentali permanenti e sviluppo ridotto; ciò nonostante gli effetti di un'alimentazione povera possono essere annullati se ancora nei primi anni di vita si somministra una dieta adeguata e si sottopone il bambino a stimoli efficaci.


 

Analfabetismo significa non essere in grado di leggere un giornale; o gli avvisi su igiene, nutrizione, ecc.; oppure le istruzioni sulle etichette di cibi, sementi, medicine; o anche i manifesti politici. Significa non esser assunti in lavori dove si richieda di saper scrivere; e, quel che è peggio, non poter leggere la Parola di Dio.

"Il digiuno che io gradisco non è forse questo: (…) che tu divida il pane con chi ha fame, che quando vedi uno nudo tu lo copra e che non ti nasconda a colui che è carne della tua carne? (…) Allora chiamerai e il Signore risponderà; griderai ed Egli dirà: eccomi! Se tu supplisci ai bisogni dell'affamato e sazi l'afflitto, la tua luce spunterà nelle tenebre." [Isaia 58:6-10]


4 bambini su 5 (ca. 1,3 miliardi) vivono in paesi poveri e sottosviluppati
2 bambini su 5 nel Terzo Mondo muoiono prima di raggiungere i cinque anni, con un tasso di mortalità di 115/1000

Almeno 1 su 3 bambini dei paesi più poveri (500 milioni) non si sviluppa in maniera adeguata a causa della denutrizione

Per carenza di difese immunitarie, ogni anno 2,5 milioni di bambini muoiono di difterite, pertosse, poliomielite, morbillo, tetano e tubercolosi - tutte malattie prevenibili

Il 90% delle morti di bambini potrebbe essere evitato con condizioni sanitarie adeguate e disponibilità di acqua potabile
 


 

Nei paesi meno sviluppati circa metà dei bambini non avrà mai la possibilità di andare a scuola. Ogni anno più di 100 milioni di bambini in età scolare non ricevono alcun tipo di educazione. Solo 1 bambino su 10 riuscirà a superare le elementari

In alcuni dei paesi meno sviluppati meno del 10% delle ragazze frequenta le classi elementari

Si stima in almeno un miliardo e mezzo il numero di persone che vivono in assoluta povertà: queste famiglie di solito fanno affidamento sul lavoro di bambini al di sotto dei 12 anni

Almeno 80 milioni di bambini lavorano fino a 18 ore al giorno, sette giorni la settimana, in ambienti malsani e con paghe irrisorie

I sobborghi e le bidonvilles costituiscono ca. il 75% delle città in alcuni paesi in via di sviluppo

200 milioni sono i bambini che vivono in aree suburbane degradate


 



 

 

Gli obiettivi di Compassion

Compassion incentra il proprio ministerio verso i bambini nel bisogno, con la visione di affrancarli dai legami della povertà e di equipaggiarli per diventare adulti cristiani maturi e realizzati.
Tutto il personale locale è altamente qualificato e mantiene un costante rapporto diretto e di fiducia con le famiglie dei bambini sostenuti. Ogni Centro organizza incontri periodici di formazione con i genitori su vari temi, quali alimentazione, igiene, prevenzione e primo soccorso.

"Imparate a fare il bene, cercate la giustizia, rialzate l'oppresso, fate giustizia all'orfano, difendete la causa della vedova!" [Isaia 1:17]

"Tu dai veramente poco quando dai di quel che possiedi. È quando dai di te stesso che veramente vale. Perché cos'altro sono i tuoi possessi se non cose che tieni e custodisci per paura di doverne avere bisogno domani?" [Kahlil Gibran]

Compassion si appoggia esclusivamente alle chiese locali, dove ai bambini assistiti offre le seguenti possibilità:


• Diventare cristiani maturi

• Diventare membri responsabili delle loro famiglie, chiese e comunità

• Acquisire autostima e fiducia in se stessi.

• Avere cura della propria salute fisica

• Raggiungere un soddisfacente livello di educazione

• Diventare autosufficienti per aiutare a loro volta coloro che sono nel bisogno
 

 

Tipi di programmi


I bisogni dei bambini variano da paese a paese e a seconda delle realtà locali: di conseguenza anche il sostegno fornito è adeguato alle singole esigenze e si esplica in diversi tipi di programmi.

Centri studenteschi - consentono ai bambini di accedere alla pubblica istruzione o di frequentare scuole cristiane in aree dove quelle pubbliche sono inesistenti o insufficienti. Oltre a ricevere un'educazione di tipo formale, i bambini frequentano regolari classi bibliche e ricevono assistenza doposcolastica e ricreativa. Rappresentano più del 90% degli attuali Centri Operativi.

Ostelli - forniscono un alloggio agli studenti che devono frequentare istituti troppo lontani dalla loro abitazione, nel caso di scuole professionali, specializzate o università (2%).

Orfanotrofi - forniscono alloggio a bambini orfani o abbandonati (2%).

Sviluppo alla leadership - consente agli studenti che hanno terminato il ciclo di istruzione superiore e che dimostrano sia notevoli doti di studio che uno spiccato carattere cristiano, di frequentare corsi universitari, attingendo ad apposite borse di studio. In progressiva espansione.

Centri di cura - assistono bambini con handicap mentali o fisici che hanno bisogno di particolari cure. Il sostegno è impiegato conformemente al bisogno del singolo bambino (1%).

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