Tavolo da lavoro su ruotine pivottanti

Stefano Pozzo – 2007

Volevo avere un tavolo da lavoro che fosse ben fermo e stabile, ma che allo stesso tempo fosse anche possibile spostarlo agevolmente. Ho quindi costruito un tavolo stabile e robusto e poi l’ho dotato di ruotine pivottanti montate con un meccanismo che le inserisce solo quando servono.

In pratica sotto al tavolo c’è un piano di appoggio e sotto a questo piano di appoggio c’è una struttura con le ruotine pivottanti: azionando una leva si alza o si abbassa questa struttura e il tavolo appoggia saldamente sui suoi piedi oppure viene sollevato sulle ruotine pivottanti e può essere spostato facilmente.


Il principio di funzionamento si basa su due traverse di sezione rettangolare che orientate in un senso sono più basse mentre orientate nell’altro senso sono più alte.



Così in un caso le ruotine non arrivano a toccare il pavimento e il tavolo appoggia saldamente sulle sue gambe, mentre nell’altro caso tutto il tavolo viene sollevato da terra e può essere facilmente spostato.

La struttura alla quale sono fissate le ruotine pivottanti è costituita semplicemente da due listelli, come si vede nella foto seguente dove il tavolo è mostrato capovolto.



I due listelli sono a loro volta fissati tramite cerniere alla due traverse, le quali devono essere di sezione rettangolare. La differenza tra i due lati della sezione rettangolare delle traverse deve essere notevole, in modo da consentire un discreto movimento tra la posizione bassa e quella alta. Tramite altre cerniere le traverse sono fissate alla struttura del tavolo.



Le cerniere devono essere montate in modo che non si trovino chiuse tra i listelli e le traverse quando il tavolo appoggia il suo peso sulle ruotine pivottanti. Grazie a questo accorgimento il peso viene scaricato direttamente dai listelli alle traverse e da queste alla struttura del tavolo.



Nel determinare il rapporto tra i due lati della sezione rettangolare delle traverse si deve anche tenere in considerazione lo spessore delle cerniere quando queste sono richiuse (foto a sinistra qui sopra) che richiede che il lato corto sia ulteriormente più corto.

La rotazione delle traverse si effettua tramite una leva collegata ad una di esse. Perciò una delle traverse deve essere un po’ più lunga e sporgere leggermente dal bordo per consentire l’installazione della leva di comando.



La leva di comando deve essere molto robusta e più lunga possibile, perché tramite la rotazione della traversa si solleva tutto il tavolo che è abbastanza pesante e che inoltre può contenere altri oggetti sul ripiano sottostante che ne aumentano il peso totale.



A causa del peso si raccomanda anche di utilizzare delle ruotine pivottanti e delle cerniere robuste, e di avvitare saldamente tutte le varie parti.

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