|
Anno
di uscita: 2001
Regia:
Ferzan
Ozpetek
Durata:
106
minuti ca.
Interpreti:
Margherita
Buy (Antonia), Stefano Accorsi (Michele), Serra Yilmaz (Serra), Andrea
Renzi (Massimo), Gabriel Garko (Ernesto), Erica Blanc (Veronica), Rosaria
De Cicco (Luisella), Lucrezia Valia (Mara), Koray Candemir (Emir), Filippo
Nigro (Riccardo), Ivan Bacchi (Luciano), Luca Calvani (Sandro), Maurizio
Romoli (Angelo) |
.
Sinossi: |
Antonia
e Massimo sono sposati da più di dieci anni, vivono in una bella
villetta nella periferia residenziale di Roma e sono una coppia felice.
Massimo
muore all’improvviso in un incidente di macchina.
Antonia
sprofonda in un lutto totale, si dimette dalla vita.
Finché
non scopre per caso che Massimo aveva, da sette anni, un’amante e che quest'amante
è un uomo, Michele.
Tra
i due c’è un confronto drammatico, ma anche un’attrazione: in fondo
erano tutti e due legati allo stesso uomo. Antonia viene accolta nella
"comunità" di Michele e sara' la sua "cura", la sua rinascita.
Attraverso
una serie di esperienze drammatiche e divertenti, tragiche e ironiche,
Antonia e Michele finiranno per sfiorare la possibilità di innamorarsi
l’uno dell’altra.
Ma
Antonia, capendo che quello che li unisce è ancora e sempre il fantasma
di Massimo, decide di andarsene. Eppure la sua partenza non è una
fuga.
L’esperienza
vissuta con Michele e i suoi amici le ha fatto metabolizzare il suo lutto
e soprattutto le ha fatto capire di essersi sempre protetta dalla vita.
Ora può aprirsi al mondo e ricominciare da capo. E’ pronta ad amare
ancora. |
Dati
tecnici: |
produzione
- R&C produzioni con il contributo del MBAC, Les Films Balenciaga (Paris)
produttori
- Tilde Corsi e Gianni Romoli
distributore
- Medusa Film
vendite
estere - TF1 INTERNATIONAL
soggetto
e sceneggiatura - Gianni Romoli e Ferzan Ozpetek
fotografia
- Pasquale Mari
scenografia
- Bruno Cesari
costumi
- Catia Dottori
montaggio
- Patrizia Marone
musiche
- Andrea Guerra
uscito
in sala (Italia) - venerdì 16 marzo 2001 |
Premi
e
festival: |
Nastri
d'argento - miglior produttore italiano
(Tilde Corsi e Gianni Romoli), miglior attrice protagonista (Margherita
Buy),
miglior
attore protagonista (Stefano Accorsi) |
|
|
|
Flaiano
Film Festival - Miglior regia (Ferzan
Ozpetek), miglior colonna sonora (Andrea Guerra)
Ciak
d'oro 2001 - Premi assegnati dal lettori
di Ciak tramite referendum: miglior attore
- Stefano Accorsi per "L’ultimo bacio" e "Le
fate ignoranti"
Premi
assegnati da una giuria di critici e giornalisti:
migliore
fotografia (Pasquale Mari), migliore scenografia (Bruno Cesari), miglior
manifesto (Paolo Sestito)
Berlinale
2001 - in concorso |
|
|
|
Palm
Springs International Film Festival 2002 - Gala
Festival
des films du monde de Montreal 2001 -
Cinéma du Monde
Festival
do Rio 2001 -Panorama
Festival
du film italien de Villerupt 2001 -Premio
della Stampa
Lincoln
Center - oper roads 2001 -Panorama
Regus
London Film Festival 2001 - Sezione: Cinema
Europa Stockholm International Film Festival
2001 - Sezione: Open Zone
Toronto
International Film Festival 2001 - Contemporary
World Cinema |
Curiosità: |
L'ambientazione
romana è autobiografica: il quartiere Ostiense, i mercati generali
dove Ozpetek abita tuttora e dove la domenica riunisce nella terrazza condominiale
un po' tutti, come una mensa della Caritas.
-------------------------------------------------------------
Parte
della vicenda si riferisce ad un episodio realmente accaduto al regista
Ferzan Ozpetek.
-------------------------------------------------------------
La
sequenza "antononiana" d'apertura si doveva inizialmente svolgere ad una
festa dell'Abasciata Egiziana.
-------------------------------------------------------------
Le
polpette, che si mangia in una scena Margherita Buy, le ha cucinate il
co-sceneggiatore Gianni Romoli con una ricetta a base di mela, succo d'arancia
e peperoncino.
-------------------------------------------------------------
Joseph
Lanti, l'autore del quadro del film, non esiste. E' un'invenzione di Gianni
Romoli.
L'autore
del quadro delle "Fate ignoranti" è lo stesso Ozpetek: lo ha dipinto
mentre frequentava l'Università.
-------------------------------------------------------------
Molte
le scene eliminate dalla sceneggiatura originale ed in sala di montaggio
tra cui l'ingresso nel gruppo delle 'Fate' di un giovane sacerdote (che
si intravede nella scena sul terrazzo di notte quando Luisella canta).
-------------------------------------------------------------
Il
ruolo di Luisella era stato inizialmente proposto a Loredana Bertè
poi sostituita da Rosaria De Cicco.
-------------------------------------------------------------
E
Nazim Hikmet, poeta amato da entrambi i protagonisti, non viene citato
per caso: Ozpetek è un suo lontano parente.
-------------------------------------------------------------
La
poesia della scena sulla terrazza del poeta turco
Nazim
Hikmet
-------------------------------------------------------------
La
scena finale, con il bicchiere che non si rompe, fu girata prevedendo tre
soluzioni diverse dove in una il bicchiere si frantumava. |
|
|