Quattro chiacchere sul film con Mandala e Stefano
(realizzata a Torino il 7 giugno 2001 sul set di "SANTA MARADONA")
L'atmosfera sul set è molto rilassata e positiva. Questo perché siamo alla fine delle riprese o è stata una costante?
Personalmente posso dire solo una cosa: dal primo giorno che abbiamo cominciato, già mi dispiaceva che un giorno sarebbe finito.
Quindi una bella esperienza?
Sì.
Per quanto mi riguarda, penso che se l'atmosfera sul set è buona è un'atmosfera positiva da trasmettere nel film. 
E' sempre importante tener presente che si sta facendo un film, però ci deve essere divertimento, perché comunque questo mestiere è basato molto sullo scambio e si finge di far qualcosa, quindi tutto sommato si gioca, anche se con delle regole molto precise. Se non c'è uno scambio, se non ti diverti con le persone che hai di fronte, è difficile giocare perché ti senti sempre bloccato, tarpato. Quando invece si crea quest'alchimia, allora diventa un divertimento anche produttivo, che ti porti in scena, interagendo con le persone che hai di fronte, con gli attori, con il regista eccetera.
Poi è un film che si può definire commedia, infatti parla di gente che vive la propria vita divertendosi, anche se poi va incontro a problemi e ad avvenimenti che fanno evolvere il loro punto di vista.
Potete dirmi una ragione per cui andare a vedere questo film?
Perché secondo me è un film che parla con grande precisione di alcune cose. 
Una volta un regista col quale ho fatto un seminario a teatro mi aveva detto "Esistono fondamentalmente tre tipi di spettacolo: gli spettacoli belli, gli spettacoli brutti e gli spettacoli inutili". 
E trovo che sia vero anche per i film: secondo me un bel copione è un copione che è non solo ben impostato, ben scritto, equilibrato, ma è  scritto con l'esigenza di raccontare una determinata cosa, e qui c'è. 
Nella sceneggiatura di Marco Ponti l'esigenza è di raccontare questi personaggi che vivono il passaggio dal mondo teorico al mondo pratico, che si può verificare in diverse fasce d'età. Secondo me molto dipende dal momento in cui ci si comincia a confrontare col mondo del lavoro, col mondo dei "grandi". 
E questo passaggio è molto interessante perché penso che chiunque nella sua vita l'abbia vissuto, a meno che non abbia avuto una di quelle infanzie durissime... nel mio caso io mi sono riconosciuto. Forse non l'ho vissuta a 27 anni, l'ho vissuta un po' prima perché ho cominciato prima a lavorare, a voler essere indipendente e a volermi mantenere, quindi a cercare un rapporto diretto con il mondo che mi circondava. 
E poi consiglio di andare a vedere questo film perché parla molto di questi ragazzi che sono intelligenti, anche ironici, però vivono in un mondo dove alle volte ti puoi anche innervosire prepotentemente senza sapere come sfogare questo eccesso di energia, e allora lo sfoghi parlando, parlando tanto, come può succedere sia in fase adolescenziale che anche dopo, durante l'università. Si parla molto, si teorizza tanto, perché ancora non si conosce veramente come stanno le cose reali, non ci si rende conto che ogni azione concreta che facciamo può avere delle conseguenze e che ogni cosa che facciamo è come il famoso sasso lanciato nell'acqua che crea infiniti cerchi, sia in positivo che in negativo, che poi espandendosi tornano a te. Questa è una cosa che mi piace molto. 
Poi mi piace tantissimo perché è scritto in un modo che non si rifà a nessuna tradizione di commedia all'italiana. 
E' un film divertente.
Poi è girato in una città dove c'è un sacco di fermento anche a livello musicale. In più la colonna sonora la curano i Subsonica, che a me piacciono molto... non so, una serie di cose  fanno sì che secondo me sia un film importante da fare e da vedere.
Sono assolutamente d'accordo. Penso anche che sia tra quei film che in Italia non si sono visti, o comunque come è trattato il discorso e la fascia d'età non ne ho mai visti. 
Io stessa, poi, sono molto curiosa di vederlo.
E' vero, anch'io penso che sia molto originale e poi, che venga un buon film o un cattivo film si vedrà solo alla fine. Per adesso noi ci stiamo mettendo il massimo e ci stiamo divertendo, quindi le carte potenzialmente ci sono. Se l'operazione riesce secondo me verrà un film che non si è ancora visto, che non ha dei precedenti per cui dire "Ah! Mi ricorda quel film". No. E' un film molto originale.
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SITO NO PROFIT   Sara Spinelli ~ Bologna (Italy)