Nella scena in cui Accorsi si confessa, la posizione del prete rispetto a lui cambia a seconda che l'inquadratura si fatta dall'interno del confessionale o dall'esterno. Radiofreccia Nella varie scene girate nello spogliatoio si puo' notare che i modelli delle scarpe da calcio che gli attori indossano sono molto piu' recenti rispetto a quelli in uso nel periodo. Tra i vari anacronismi frequenti in film che come questo sono girati nei luoghi in cui si svolgono ma in altri tempi, ho notato i cartelli stradali e i distributori automatici, tutti di tipo troppo recente per una ambientazione anni '70. Inizio del film, nella scena in cui si vede la strada che scorre veloce che poi arriva al cimitero dove Freccia sta parlando sulla tomba del padre: sulla sinistra lungo la strada, si vede un distributore della Q8, si vede meglio con l'immagine rallentata. A parte che mi sembra che nel 1975, periodo in cui è ambientata la scena, la Q8 non fosse presente in Italia, l'insegna è sicuramente moderna, cioè di quelle che si vedono in giro in questi tempi. Quando i ragazzi escono dalla discoteca e si dirigono verso la macchina di Freccia è appena mattino e sta spuntando il sole ma quando arrivano da Freccia è di nuovo notte fonda ... forse la macchina era a 200 km!! L'ultimo bacio Stefano Accorsi mentre guida fa un incidente e urla alla fidanzata al telefonino "Ho fatto un incidente!". Quando ferma la macchina vicino a casa e finisce contro un cassonetto della spazzatura lui esce e si vede l'inquadratura della macchina perfettamente integra senza il segno di nessuna ammaccatura! Durante la famosa notte del tradimento, Stefano Accorsi spegne il suo cellulare Nokia. Quando lo riaccende, ha un Motorola... Durante tutto il film sia Accorsi che la Mezzogiorno continuano ribadire che quest'ultima sarebbe al terzo mese di gravidanza. Al momento dell'ecografia però il medico dice loro che il nascituro sarà una femmina. Impossibile saperlo, dato che solitamente si può vedere il sesso del bambino circa al 5° mese. Nella serata dell'appuntamento / tradimento, Carlo, uscendo dalla macchina sotto il diluvio universale, va direttamente a suonare al campanello di Francesca. Ma come faceva a conoscerlo dato che non sapeva come facesse di cognome? Inoltre, quando l'accompagna a casa per la prima volta, lei apre il portone con le proprie chiavi, quindi... Carlo rientra a casa per la scenata, Giulia urla e lui manda in pezzi il cellulare quando Francesca chiama; poi litigano furiosamente e lui se ne va sbattendo la porta; poi però, nelle scene successive si rivede il Nokia (intatto!) nelle sue mani. Giulia (Giovanna Mezzogiorno) attende a notte fonda il rientro in casa di Carlo (Stefano Accorsi), ma il suo orologio segna le nove e un quarto! Quando Carlo accompagna Francesca a casa, lei dice di abitare vicino scuola e gli dice di fermarsi davanti al portone verde: ma il portone di casa sua non è verde, è marrone! Le fate ignoranti Nella scena in cui Margherita Buy entra in aeroporto vediamo chiaramente che trascina una valigia con le rotelle, stacco di scena e la si vede apparire dalle scale mobili... senza più il suo bagaglio! Durante la scena quando Gabriel Garko è a letto sofferente, incomincia a piangere. Stranamente la lacrima scende dalla parte alta dell'occhio e non come dovrebbe naturalmente essere, essendo la testa inclinata da un lato, dalla parte bassa. Quando la prima volta Margherita Buy si reca a casa degli omosessuali per consegnare il quadro, vediamo che mentre cammina per strada si riflette un microfono nel vetro di un'automobile. La stanza del figlio Come sempre si fa grande confusione sull'attività subacquea; di solito non è fondamentale ma in questo film sarebbe stato giusto, visto l'impatto negativo su questo tipo di attività, descrivere correttamente l'incidente che prima viene definito in "esaurimento di ossigeno", a parte utilizzi militari o professionali si usa solo aria, e poi la onnipresente "embolia" che non può essere conseguenza della dinamica descritta. Nanni Moretti all'inizio del film entra in un bar e beve un caffé o dell'acqua poi posa il bicchiere sul tavolo ma quando se ne va con la con quella gente che canta canzoni etniche ha ancora il bicchiere tra le mani. Scena nella cerimonia funebre in onore del figlio morto: dopo la predica viene subito distribuita la comunione (mentre nella realtà ciò non avviene se non dopo circa mezz'ora di rito). Silvio Orlando dice di avere fatto molte chemioterapie: ma mi sembra strano che non abbia ancora perso neanche un capello! Santa Maradona Nella scena in cui Accorsi esce dalla pizzeria di corsa per rincorrere Dolores, lui le getta la pizza sui piedi la pizza e si vede che lei indossa dei sandali aperti, rossi e con un fiocchetto. Pochi minuti dopo i due stanno prendendo un gelato su una panchina e lei ha dei sandali neri a fascia!!!!! All'inizio del film Andrea e Bart sono all'interno di un bar seduti ad un tavolino a parlare tra di loro. Ad un certo punto entra la fidanzata di Andrea, studentessa universitaria, con in braccio alcuni libri e quaderni. Mentre la ragazza cammina per raggiungere i due giovani, si vede chiaramente che la copertina della prima pubblicazione del gruppo di libri che tiene in braccio è di colore verde-chiaro e bianco. Quando la studentessa ha ormai raggiunto i due giovani al loro tavolino, tanto che ha già iniziato a salutarli, c'è uno stacco e nell'inquadratura successiva lei non è più ferma di fronte ai due ragazzi seduti, ma è un po' più indietro e la stessa copertina non è più bi-colore, ma è completamente nera. Nell'inquadratura immediatamente successiva, quando lei si china verso Andrea per dargli un bacio, la suddetta copertina ritorna di colore verde-chiaro e bianco. Andrea e Bart camminano affiancando un muro, e Bart racconta la storia del finestrino sul treno; stanno per passare davanti ad una cassetta rossa della posta, ma l'inquadratura cambia, loro continuano a camminare e della cassetta non c'è più traccia. Verso la fine del film, quando Bart ed Andrea riportano l'amico catatonico alla casa dei parenti di lui, è possibile vedere riflesso in un vetro alcuni uomini della troupe. [Notato dal regista e riportato nel commento DVD] Nella famosa scena della confessione al bar (spezzata in due blocchi dal flashback) quando Dolores deve ancora arrivare, notate come al cambio scena le comparse dietro agli attori appaiano/scompaiano. [Notato dal regista e riportato nel commento DVD] Verso la fine del film, Bart ed Andrea decidono di riportare l'amico catatonico alla casa dei suoi. Lo caricano allora sulla loro taroccatissima Ford che ha come targa M95611*MI [DVD 1:12:22]. Ma quando poi arrivano a destinazione la targa è diventata TO*642641 [DVD 1:14:36]. [Notato dal regista e riportato nel commento DVD] Un viaggio chiamato amore Dopo essere stata colpita da Campana la Aleramo cade a terra e si ferisce allo zigomo destro, da cui vediamo uscire del sangue. Ebbene, il giorno seguente, quando vengono cacciati di casa e quando si rifugiano a casa dell'amica, lei ha un evidente segno rosso sullo zigomo sinistro, mentre l'altro è sano. |
~ SITO NO PROFIT ~ Sara Spinelli ~ Bologna (Italy)