Mare E Monti
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Sentiero degli Alpini
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Accesso: Il tratto di strada carrozzabile che conduce alla Colla Melosa, punto di partenza e di arrivo dell’itinerario, è piuttosto lungo e tortuoso: occorre risalire la val Nervia lungo la strada che (fra Bordighera e Ventimiglia) conduce oltre Camporosso e Dolceacqua; si procede quindi per Pigna e Castelvittorio e oltre, fino ai 1.127 metri di Colla Langan. Qui, un bivio a sinistra conduce alla Colla Melosa.
Dislivello in salita: 430m
Difficolta': Escursionistica per esperti
Altitudine : 1909m
Tempo di percorrenza: h. 7,00 (andata e ritorno)
Segnavia:
Percorso:
Il Sentiero degli Alpini include parzialmente la tappa numero 4 dell’Alta
Via dei Monti Liguri(Colle Scarassan-Sella d’Agnaira). Punto di
partenza del tragitto, che si sviluppa nell’alta val Nervia, è Colla Melosa
(1.541 m), situata ben oltre gli antichi borghi di Pigna e Castelvittorio.
L’inizio è comodo: per un chilometro una vecchia strada militare
prosegue in direzione del rifugio monte Grai. Poi però, nei pressi di un
tornante, la fontana Italo segnala l’inizio del sentiero, assai scosceso nel
primo tratto.
Si procede a un bivio a sinistra per inoltrarsi poi, giunti a mezza
costa, in un folto bosco in cui spicca la presenza di rododendri. Oltre la
foresta, la vista si apre sulla tormentata parete del monte Corma e sulle
valli che scendono fino al mare. Ha inizio il tratto più intenso del
sentiero: con i 2.038 metri del Pietravecchia alle spalle, si procede lungo un
tracciato stretto ed esposto.
Nei tratti più difficili, alcune corde agevolano il cammino. Oltre una
fonte, ecco la suggestiva parete sud del Toraggio (1.973 m). Un via ferrata -
riservata agli alpinisti- condurrebbe sulla vetta, mentre il sentiero scende e
prosegue attraverso un percorso scavato nella roccia fino alla Gola
dell’Incisa (1.680 m), che si raggiunge per una serie di tornanti.
A est della gola si snoda il tratto più spettacolare del Sentiero degli
Alpini, che si conclude nei pressi dell’Alta Via: qui lo scenario muta
radicalmente, il tracciato si sviluppa attraverso praterie quasi fino a
raggiungere la cima occidentale del monte Toraggio (facilmente raggiungibile
dal passo fonte Draguina, 1.815 m).
Siamo al confine con la Francia, immersi in uno scenario di larici
secolari e macchie di rododendri. Oltre la Gola dell’Incisa, il tratto
dell’Alta Via sale ai 1.910 metri del passo della Valletta, punto in cui può
capitare di avvistare una colonia di camosci alpini. Una strada sterrata per
il rifugio Grai permette, da qui, di raggiungere la Colla Melosa.
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