Santuario della

Croce

Accesso N1: Da Genova dirigersi verso levante, oltrepassata la località di Bogliasco, si prosegue sull' Aurelia fino ad un incrocio semaforico(nei pressi dell'incrocio c'é un fioraio) svoltare a sinistra indicazioni per Pieve. Percorrere tutta la strada in salita fino a giungere a Pieve Alta in piazza S.Michele dove se possibile parcheggiare l'auto.

Dislivello in salita:383m

Difficolta': Escursionistica

Altitudine : 518 m

Tempo di percorrenza: 1,00h.  (andata)

Segnavia:  Segni di vernice - Punti di preghiera della via Crucis

Percorso N1 :Nella strettoia prima della piazza sulla sinistra si trova una scalinata, imboccata la quale si segue il segnavia, d'apprima su asfalto, poi su sentiero fino a giungere al Santuario della Croce.

Durante il percorso sono presenti punti di preghiera della via Crucis. Per questo l'intinerario prende il nome di via dei Misteri. La Cappella di S. Croce sorge su uno spiazzo erboso con pochi alberi (roveri e pini) delimitato da un muretto a secco.
Accanto vi è un piccolo rifugio, sempre aperto ed attrezzato con tavolo e panche; pure sul piazzale vi è qualche panca in pietra.
Il panorama é straordinario, spaziando dal Monte di Portofino sino a Capo Berta cui sovrastano le Alpi Marittime; nelle giornate particolarmente limpide sono visibili in uno scenario incomparabile la Corsica e le Isole dell’Arcipelago Toscano.
Per il ritorno seguire lo stesso percorso dell'andata.

Accesso N2: Da Genova  dirigersi verso levante, oltrepassata la galleria di bogliasco subito dopo il ponte prendere la strada in salita sulla sinistra "Via Poggio Favaro" indicazioni per il ristorante "Il Tipico".

Percorrere tutta la strada fino ad arrivare nella piazza dove la strada finisce "Ristorante il Tipico".

Parcheggiare l'auto.

Difficolta': Escursionistica

Altitudine : 518 m

Tempo di percorrenza: 45,00min  (andata)

Segnavia: Trattino e pallino rossi

Percorso N2 :Dalla piazza guardando il mare si trova una stretta stradina in salita a traffico limitato,con le indicazioni del sentiero, seguire i segni di vernice fino a lasciare la strada per immettersi su di una mulattiera, il santuario si scorge a destra sulle nostre teste, 

seguire sempre il sentiero che ad un certo punto si divide, prosegue dritto in salita o aggira la collina, è preferibile aggirare la collina perché "meno ripido" fino ad arrivare ad una piccola costruzione in cemento, qui proseguire a destra e in breve si giunge al Santuario.

Per il ritorno seguire la strada dell'andata.

Rifugio sulla sommità