CONVIVENZA TRA RAPACI

ED

ARRAMPICATORI

E' vero, alla fine ci sarà qualche via di meno su cui arrampicare " liberi ".

Ma la libertà è anche quella dei rapaci.

E non è detto che solo il 7c dia soddisfazione: può essere piacevole anche salvare dall'estinzione quegli

animali che con un solo colpo d'ala si fanno due tiri di 8b senza fatica.          

Furio Chiaretta

tratto da: " le guide di Alp luoghi della libera/1 editori Vivalda 1987 "           

Sia il popolo degli arrampicatori sia varie specie di rapaci amano le pareti a strapiombo o verticali.

Inoltre sia gli uni che gli altri cercano quasi sempre luoghi tranquilli e lontani dalla confusione.

Immaginate cosa possa pensare un rapace nel vedere avvicinarsi al suo nido uno strano essere a quattro zampe tutto colorato e con un sacco di ferri rumorosi attaccati...                                            

Le conseguenze possono, a volte, essere disatrose per la futura covata o per i pulcini che rischiano di essere abbandonati dagli adulti con conseguente morte. Ora non bisogna rinunciare totalmente ad arrampicare in queste pareti, ma basterebbe rispettare la vita dei rapaci per alcuni mesi all'anno da febbraio a giugno (mesi in cui si riproducono).

Sono sicuro che gli arrampicatori sapranno dimostrarsi attenti alle problematiche dell'ambiente e sopratutto sapranno autoregolamentarsi sulla scelta delle pareti e dei periodi in cui salirle.

Infatti credo che non sia difficile rinunciare ad una salita per proteggere delle specie così importanti.