Interpreti
principali: Luigi Diberti, Gabriele Ferzetti, Gianni Garko, Fabrizio Jovine,
Jennifer O'Neill, Vito Passeri, Evelyn Stewart [Ida Galli], Riccardo Parisio Perrotti, Marc
Porel, Jenny Tamburi,
Bruno Corazzari
Trama: Firenze, piazzale Michelangelo,
Virginia, una
bambina inglese in gita scolastica, ha una terribile premonizione della mamma
che muore. Anni dopo, la bambina cresciuta è una donna sposata ad un nobile
senese e vive proprio in Toscana. Architetto affermata, Virginia scopre, fra
le proprietà del marito, un'antica villa quasi abbandonata e decide di
ristrutturarla. Le visioni però non si sono attenuate, i poteri di
chiaroveggenza di Virginia fanno scoprire, all'interno di una nicchia
ricavata in un muro della villa, il cadavere di una ragazza. La polizia risale all'identità della ragazza, scomparsa molti anni
prima, una ex amante di Francesco, marito di Virginia, che finisce così
immediatamente in carcere. Virginia sente che la realtà è un'altra e
riesce a far scagionare il marito, ma proprio quando tutto sembra finito la
stessa inizia a delinearsi: la visione riguardava il futuro e non il
passato, la vittima è lei. Solo un particolare riuscirà a salvarla.
Note: da una sceneggiatura capolavoro
(firmata dallo stesso Fulci,
insieme a Dardano Sacchetti e Roberto Gianviti), un film asciutto ed
inquietante, dove l'orrore, pur presente, è lasciato solo intravedere, fino
alla svolta finale. Da antologia la lettura temporale delle visioni che
lasciano sconcertato lo spettatore quando capisce, dopo un clamoroso cambio
di direzione, che i fatti interpretati come già vissuti sono in realtà
ancora da realizzarsi. L'ultima grande opera thriller di Fulci, prima della
decisa virata verso l'horror di imitazione.