Interpreti principali: Luigi Proietti,
Enrico Montesano, Catherine Spaak, Mario Carotenuto,
Francesco De Rosa, Gigi Ballista, Adolfo Celi, Maria Teresa
Albani, Nicky Gentile
Trama: Mandrake (Gigi Proietti), Pomata (Enrico
Montesano) e Felice (Francesco De Rosa) sono
tre inseparabili amici che vivono di espedienti per
soddisfare la loro insaziabile fame di gioco, le corse dei
cavalli appunto, alle quali i tre finiscono per perdere
sempre tutto. La profezia di una cartomante, alla quale si
è rivolta Gabriella (Catherine Spaak), la fidanzata di
Mandrake, disperata perché quando perde, egli non riesce a
fare l'amore (inventandosi delle discussioni assolutamente
incredibili, tipo fumetti e prezzi delle uova),innesca una
successione di avvenimenti che finiranno per trascinare
tutti nell'aula di un tribunale, presieduta da un irascibile
giudice (Adolfo Celi), ma con la stessa insana febbre da
cavallo di tutti i nostri protagonisti, grazie alla quale i
tre non solo usciranno puliti dalla faccenda, ma
acquisteranno anche un amico per le future trasferte.
Note: realizzato da Steno nel 1976, da una
sceneggiatura scritta dallo stesso, insieme al figlio Enrico
Vanzina e ad Alfredo Giannetti, Febbre da Cavallo è il cult
movie italiano per eccellenza. A distanza di 25 anni il film
gode infatti di un nutrito seguito di appassionati, gente
che conosce a memoria le battute dei protagonisti, esiste
addirittura una sala dove viene proiettato con cadenza
settimanale ed il pubblico partecipa alla recitazione, quasi
fosse un live act. Eppure, la sua uscita nelle sale non fu
delle migliori; non fu un fallimento, intendiamoci, con
oltre 200 milioni di incasso nel 1976 e quasi due mesi di
permanenza nelle sale di prima visione (bei tempi, quelli,
delle seconde e terze visioni, dove potevi vedere film oggi
improponibili per il mondo dei gestori), ma niente poteva
far pensare a quello che sarebbe diventato nel tempo. La
storia semplice, quasi normale, del mondo degli
scommettitori, la continua ricerca di soldi per soddisfare
la voglia del gioco, gli ippodromi pieni di gente di ogni
ceto e razza che si spaccia per esperta di cavalli e
fantini, sempre alla caccia della puntata giusta,
tutti elementi che hanno contribuito a farne un cult
assoluto.